Minoranza all’attacco sui fondi Tav: “Risorse buttate via”
Nel programma delle opere previsti interventi su proprietà che non sono del Comune, come il convento dei Frati e palazzo Ducale
VOLTAGGIO — La somma più consistente, pari a 1,5 milioni di euro, potrebbe essere impiegata per la ristrutturazione e l’adeguamento del convento dei Frati Cappuccini, che ospita una delle più importanti collezioni pittoriche del Piemonte. Il sindaco di Voltaggio, Giuseppe Benasso, su richiesta della minoranza del gruppo “Fai la differenza”, ha portato all’attenzione del Consiglio i progetti che si intendono avviare con i fondi Cipe legati allo sviluppo nell’ambito del Terzo Valico.
Al comune di Voltaggio spetteranno 4 milioni di euro, su 49 complessivi. La somma avrebbe dovuto essere investita per un “progetto complessivo” tra tutti gli 11 comuni interessati. Alla fine è stata divisa tra gli enti e 4 milioni, appunto, è la somma spettante al paese dell’alta Val Lemme.
Partendo dall’investimento più corposo, quello sulla ristrutturazione del convento che ospita la pinacoteca, Michele Bisio, a capo della lista di minoranza, osserva come «seppur sia condivisibile il progetto del triangolo culturale con Gavi e Libarna si tratta di investimento di risorse pubbliche su proprietà di privati. Ciò potrebbe pregiudicare il successo dell’iniziativa». La somma di 600 mila euro sarà destinata agli interventi sul palazzo municipale e palazzo Gazzolo. Per il primo si prevede il rifacimento del piano terreno, piano secondo e terzo, con la sistemazione dell’archivio e l’ eliminazione delle barriere architettoniche. A palazzo Gazzolo sarà realizzazione il nuovo studio medico.
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