Rosario Esposito La Rossa è il vincitore del premio Minazzi 2020
Proclamato in diretta streaming
CASALE – Si è tenuta oggi la cerimonia conclusiva del premio nazionale “Ambientalista dell’Anno” intitolato all’attivista casalese Luisa Minazzi, scomparsa prematuramente nel 2010 a causa del mesotelioma.
A causa delle restrizioni per contenere l’epidemia da Covid-19 l’incontro si è tenuto online, in una diretta streaming aperta al pubblico durante la quale gli otto finalisti hanno fatto un breve intervento (una breve presentazione di ciascuno di loro a questo link). A tutti verrà donata – appena sarà possibile incontrarsi in presenza – una targa commemorativa realizzata in pietra da cantone, così da avere sempre con sé una piccola parte del Monferrato.
Al termine dell’evento il riconoscimento di “Ambientalista dell’Anno” è stato conferito a Rosario Esposito La Rossa, titolare della casa editrice Marotta Cafiero – impresa al 100% sostenibile con la sua produzione di libri a km0 e biodegradabili – e impegnato in una battaglia coraggiosa per la legalità e il radicamento civico nel quartiere napoletano di Scampia. Ha lanciato numerosi progetti come la Scugnizzeria, una “piazza di spaccio creativo”. Autore teatrale e scrittore, Rosario sta fronteggiando una rara forma di cancro («un regalo della Terra dei Fuochi», come dice lui) e ha dedicato il suo ultimo libro, “Assenti. Senza giustificazione” a tutti i bambini vittima delle mafie.
«Sono molto emozionato – ha detto il vincitore in videoconferenza – e vorrei dedicare questo premio a mia moglie a tutte le persone che in questo momento si trovano nella Terra dei Fuochi».