La Fondazione in aiuto per eliminare le barriere architettonche
"In passato non sussistevano obblighi normativi e la sensibilità nei confronti di queste tematiche era molto più attenuata"
ALESSANDRIA – La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha cofinanziato il progetto Atc Piemonte Sud per eliminare le barriere architettoniche da alcuni alloggi di edilizia sociale, dal momento che sempre più assegnatari hanno problematiche motorie. 25 mila euro per il 2020 per togliere gradini, adeguare le docce o creare vani adeguati per muoversi in sicurezza.
“In passato non sussistevano obblighi normativi e la sensibilità nei confronti di queste tematiche era molto più attenuata, con la conseguenza che spesso A.T.C. non riesce oggi a fornire adeguate risposte a chi formula domanda di un cambio alloggio richiedendone uno privo di barriere architettoniche”, commenta il presidente Atc Paolo Caviglia.
ATC vuole rirecuperare una serie di tre locali inizialmente aventi destinazione commerciale, ma mai utilizzati in tal senso nel complesso “Casa anziani” di via Battisti 46/48, realizzando cinque alloggi, di ridotta metratura, ma privi di barriere architettoniche. L’iniziativa sarà completata nell’arco di un triennio, per lotti funzionali. “In una fase caratterizzata da diffuse difficoltà economiche e sociali”, sottolineano dall’Agenzia.