‘In tempo’, su Youtube il corto di Valerio Marcozzi
Un'opera intensa per riflettere sul valore del presente
ACQUI TERME – Approda oggi su Youtube ‘In Tempo’, uno dei corti più apprezzati del regista acquese Valerio Marcozzi. A gennaio 2020 una gremita presentazione e tanti progetti, per le scuole e i concorsi cinematografici. Poi il Covid, la pandemia e lo stop alla cultura. Oggi, più di allora, il messaggio della pellicola manifesta il suo contenuto prezioso. «Spesso le persone dimenticano qual è il dono più grande loro concesso: il tempo – ci ha spiegato – Il tempo per vivere al meglio ogni piccolo grande istante». Una sceneggiatura scritta a quattro mani con Riccardo Ghezzi; sul set, allestito ad Acqui Terme, la protagonista è Miriam Lopo, giovane attrice già di Effetto Farfalla (all’epoca 16enne, oggi 19enne). Accanto a lei altri tre protagonisti, Beppe Ricagno, Nicole Posca (la protagonista da piccola) e Suzanne Scardino, oltre a centinaia di controfigure acquesi ‘arruolate’ tramite annunci sui social network quando ancora le persone non avevano paura della vicinanza, della partecipazione.
Un film profondo, accorato e curato in ogni suo aspetto hanno contribuito Federica Bottesini (assistente di produzione), Chris Salvo (fonico) e Alessandro Piccardo (riprese aeree della città). «Il cortometraggio affronta un argomento un po’particolare – continua il regista – Per scrivere la sceneggiatura ho dovuto studiare molto il concetto ‘tempo’, le ultime scoperte scientifiche sulla possibilità di fermarlo o rallentarlo. Nella mia storia fantasiosa la protagonista trova un modo per compiere questo prodigio».
L’opera è concentrata su un monologo, arricchito da alcune scene ambientate ad Acqui che raccontano le diverse prospettive del tempo (compresa quella di uno scoiattolo spiato nel parco del Castello dei Paleologi). «Nella vita siamo tutti chiamati ad affrontare situazioni particolari. Così è per la protagonista – anticipa Marcozzi – Lei riesce a superare l’ostacolo in un modo particolare, traendo una riflessione profonda sull’importanza di vivere il presente, a scapito di passato e futuro. E così decide di donare tempo, più tempo, agli altri». L’opera, presentata a diversi concorsi, è stata selezionata per la 18esima edizione del MonFilmFest.