Biblioteche: da lunedì di nuovo i prestiti. I libri? Sulla soglia
Servirà prenotare l'appuntamento
CASALE – Dalla prossima settimana a Casale il servizio di prestito librario sarà nuovamente riattivato alla Biblioteca Civica Giovanni Canna e alla Biblioteca delle Ragazze e dei Ragazzi Emanuele Luzzati. Il progetto si chiamerà Libri sulla soglia e permetterà, dietro appuntamento, di ricevere in prestito e restituire i testi conservati in via Corte d’Appello e al Castello del Monferrato senza dover entrare fisicamente nelle sale.
«Garantendo la piena sicurezza di operatori e utenti – ha spiegato l’assessore Gigliola Fracchia – ripartirà un servizio fondamentale per i molti che del prestito librario hanno assoluta necessità per studio, ricerca e approfondimento oppure che vogliano proseguire a “nutrirsi” di cultura. Per accedere alla Biblioteca, esattamente come già accadeva prima del Dpcm, sarà necessario prenotare un appuntamento e poi saranno accolti sulla soglia d’ingresso, in modo da non dover entrare fisicamente nelle sale. Praticamente un take away del libro».
Libri sulla soglia permetterà da lunedì 30 novembre il servizio di prestito e restituzione, su appuntamento, nel seguente orario: in Biblioteca Civica il lunedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle ore 9 alle ore 13 e il martedì e giovedì dalle ore 14 alle ore 18. Per quanto riguarda la Biblioteca delle Ragazze e dei Ragazzi l’orario sarà: martedì e giovedì dalle ore 15 alle ore 18.
La prenotazione del giorno e dell’orario di appuntamento si potrà effettuare secondo le seguenti modalità:
Biblioteca Civica: con una mail a bibliote@comune.casale-monferrato.al.it o una telefonata, negli orari indicati precedentemente, al numero 0142-444323.
Biblioteca Ragazzi: con una mail a biblioluzzati@comune.casale-monferrato.al.it o una telefonata, negli orari indicati precedentemente, al numero 0142-444308.
Il materiale da richiedere in prestito è reperibile unicamente tramite le risorse informatiche (www.librinlinea.it), dato che non è possibile alcun tipo di ricerca al catalogo cartaceo o a scaffale.
«La cultura, soprattutto in un periodo di emergenza, deve trovare forme alternative di fruizione – ha sottolineato il sindaco Federico Riboldi – Con il progetto Libri sulla soglia abbiamo fatto proprio questo e lo abbiamo fatto in piena sicurezza e nel rispetto delle norme».