La matematica per predire il futuro spiegata agli studenti del Leardi
L'esperienza raccontata dall'alunna Roberta Biglia
CASALE – Il passaggio integrale alla didattica digitale integrata per le scuole superiori piemontesi non ha impedito lo svolgimento di un’interessante iniziativa formativa per gli alunni della 5aA Costruzioni Ambiente e Territorio dell’istituto superiore Leardi
Si è infatti svolta recentemente la lezione in videoconferenza intitolata “La matematica e l’indovino: prevedere il futuro è possibile?” a cura di Franco Galvagno, dottorando in Matematica applicata a modelli per la transizione energetica ed economia circolare presso il Dipartimento di Scienze Matematiche del Politecnico di Torino. L’esperienza è stata raccontata proprio da Roberta Biglia, una degli alunni che ha partecipato all’evento
«Attraverso una presentazione, il relatore ha evidenziato l’esigenza, nello scenario odierno, di prevedere alcuni fenomeni, siano essi di natura sanitaria, energetica o economica. La formulazione di tali ipotesi è possibile grazie alla matematica: mediante appropriati modelli matematici, come i “sistemi dinamici”, si può tradurre nel linguaggio e nei termini di equazioni molti fenomeni osservabili in natura.
Nello specifico, è stato affrontato il tema delle fonti e delle risorse energetiche, del consumo mondiale di petrolio, della situazione attuale di abuso delle fonti energetiche non rinnovabili nel nostro Paese e di come si potrebbe intervenire positivamente utilizzando le risorse rinnovabili. L’analisi di questi argomenti, di estrema attualità e di interesse per noi studenti, è stata condotta sfruttando tutte le potenzialità della matematica».