“Eliminare la violenza è l’impegno di ogni giorno”
Ad Alessandria iniziative per i 16 giorni di mobilitazione
ALESSANDRIA – Due femminicidi nelle ultime ore, in Italia sono 93 dall’inizio dell’anno. La violenza sulle donne è un fenomeno strutturale, da combattere non solo il 25 novembre, non solo nei 16 giorni di mobilitazione, ma tutto l’anno. Alessandria lo ha ribadito negli appuntamenti in cui è emersa, ancora pù forte, la necessità di interventi concreti e di un sostegno alle donne che subiscono violenza e a chi, a livello cittadino e provinciale, ascolta e guida chi sceglie di denunciare, il centro antiviolenza Me.dea.
Mascherine dalla Fidapa
A Me.dea, rappresentata da Carlotta Sartorio, responsabile del Centro studi, la Fidapa ha consegnato 500 mascherine, da utilizzare anche nei colloqui in presenza, che non si sono mai interrotti, neppure nel primo lockdown. “Questa pandemia obbliga molte donne a convivere con il maltrattante ed è fondamentale che possano avere nel centro un luogo in cui raccontare il loro caso e intraprendere un percorso faticoso – spiegano Raffaella Monferino, presidente Fidapa, e la pastpresident Paola Bonzano – Un piccolo gesto, pronte a riprendere, appena possibile, azioni forti al fianco dei centri antiviolenza e per garantire formazione professionale e incentivi per l’occupazione delle donne, perché l’autonomia economica è una leva forte per la fuoriuscita dalla violenza domestica”.
Orange the world con Zonta
Da questa sera e fino al 10 dicembre il ponte Meier si illuminerà di arancione. Perché, insieme a Zonta, Alessandria aderisce alla campagna mondiale ‘Orange the world’. Vicino al ponte uno striscione realizzato dal club guidato da Geromina Benso: “Basta violenza sulle donne” indicando il numero verde 800098981 del centro antiviolenza Me.dea e il 1522 operativo h24. “Il club Alessandria traduce così il suo impegno e coinvolgimento nella campagna Zonta says NO to violence against Women promossa dal 2012, e lo fa in collaborazione con la città di Alessandria – insiste Benso – perché nessuna donna, che in questo momento sta subendo una qualche forma di violenza, deve sentirsi sola”.
Il sostegno a Me.dea si concretizza anche con un contributo economico per l’attività
La ‘Barbie tumefatta’
L’assessorato alle pari opportunità e Costruire insieme hanno scelto di esporre, da oggi fino a domenica, un quadro dell’artista Lady Be, ‘Beaten Barbie‘, la ‘Barbie tumefatta’, ridotta in frantumi e poi ricomposta. Frammenti, schegge di dolore, memorie di un abuso. L’icona della bellezza spezzata come la vita di una donna ferita, abusata, violentata. Nel volto della Barbie Lady Be ha voluto esprimere tutto l’universo delle donne che soffrono
I fiori e la preghiera
Grazie e Soroptimist Club Alessandria e Cif, anche quest’anno il 25 novembre ha avuto un momento di preghiera, per tutte le vittime di femminicidio, per chi subisce maltrattamenti, stalking, violenza fisica, economica e psicologia. A guidare la riflessione don Ivo Piccinini, che ha benedetto un mazzo di rose arancioni.