“Epidemia sotto controllo. Meno pressione sugli ospedali”
Sindaci, dirigenti sanitari e forze dell'ordine a confronto con il prefetto Olita
ALESSANDRIA – Si è tenuta nella mattinata di oggi, 24 novembre, in videoconferenza, una riunione di coordinamento finalizzata a fare il punto sull’andamento dell’emergenza epidemiologica in provincia di Alessandria: collegati, insieme al prefetto Iginio Olita, il presidente della Provincia Gianfranco Baldi, i sindaci Gianfranco Cuttica di Revigliasco (Alessandria), Lorenzo Lucchini (Acqui Terme), Federico Riboldi (Casale Monferrato), Gian Paolo Cabella (Novi Ligure), Paolo Lantero (Ovada), Federico Chiodi (Tortona) e Maurizio Oddone (Valenza), oltre al questore Morelli, al comandante provinciale dei Carabinieri Rocco, al comandante provinciale della Guardia di Finanza Pucciarelli, al commissario dell’Asl Al Galante e al direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, Centini.
Proprio Galante e Centini hanno sottolineato che l’andamento dell’epidemia, in provincia di Alessandria, è attualmente sotto controllo ed è conseguentemente diminuita la pressione sulle strutture ospedaliere. Per quanto riguarda in particolare l’Ospedale di Alessandria, sono stati trasferiti alcuni pazienti in altri nosocomi, contribuendo così a favorire una ripresa delle normali attività.
Il commissario dell’Asl Al ha inoltre riferito che in tutti i sette Comuni centri-zona sono state attivate postazioni anche in modalità “drive-in” o “drive-through” per l’effettuazione dei tamponi rapidi alla popolazione e altrettante postazioni dedicate agli allievi delle scuole.
I primi cittadini, dal canto loro, hanno confermato l’ottimo rapporto di collaborazione instaurato con Asl Al e Aso Al, anche a livello di medicina territoriale e Medici di base, rilevando una situazione generale in lieve miglioramento nelle strutture ospedaliere delle rispettive città, evidenziando invece qualche preoccupazione per la presenza di ospiti positivi nelle Residenze socio-assistenziali (Rsa), a seguito della campagna di tamponi rapidi “a tappeto” condotta dalle Autorità sanitarie con l’ausilio della Protezione civile, e per la carenza di personale in alcune case di riposo. A tal proposito, il Commissario dell’AslAl ha precisato le modalità per l’assunzione e la formazione immediata di nuovo personale laddove necessario.
Sempre in materia di Rsa, il presidente Baldi ha riferito gli esiti dell’ultima riunione della Cabina di regia svoltasi ieri, sottolineando l’esigenza di un rafforzamento della presenza agli incontri degli organi sanitari centrali della Regione, anche per garantire la miglior circolarità delle informazioni.
I responsabili delle Forze di Polizia, infine, hanno riferito circa l’attività di controllo sul rispetto delle norme di prevenzione del rischio epidemiologico, sottolineandone il carattere collaborativo ed evidenziando che la grande maggioranza dei cittadini e delle imprese si attiene alla normativa in modo molto responsabile.