In arrivo a Valenza i nuovi cassonetti a norma Uni 11686
La città orafa prima in Piemonte
VALENZA – Il Comune di Valenza ha acquistato 140 cassonetti per la raccolta di carte e altri materiali che saranno posizionati nel mese di dicembre nel concentrico di Valenza, portandoli “più vicino agli utenti”. Se usati in modo corretto consentiranno di fare risparmiare ai valenzani tra i 100 e i 200 mila euro di costi di smaltimento ogni anno.
Per usarli è sufficiente guardare il colore del coperchio e le indicazioni sulle etichette conformi UNI 11686:2017. La città orafa sarà la prima in Piemonte ed una delle primissime in Italia ad adottarli.
Quelli con coperchio blu saranno riservati per imballaggi in carta e cartone ben schiacciati, mentre quelli con coperchio giallo saranno destinati ad imballaggi in plastica, metallo e tetrabrik (si possono mettere anche i piatti e i bicchieri in plastica monouso).
È importante che i nuovi cassonetti non vengano utilizzati per altri rifiuti altrimenti il risparmio verrebbe compromesso.
Il risparmio è così calcolato: ogni cassonetto tiene 1100 litri con un peso specifico di 0,1, quindi ogni svuotamento è in media di 110 chili. Si tratta, pertanto, di 16 tonnellate alla settimana che si trasformano in 800 tonnellate all’anno che, a fronte di un costo di 160 euro a tonnellata fanno 128.000,00 euro.
«L’intento è anche quello di fareì capire che quando vengono bruciati non si tratta dei cassonetti di Amv o del Comune, ma dei cassonetti dei cittadini di Valenza. Sotto questo aspetto, come è stato sottolineato al Prefetto di Alessandria, l’amministrazione comunale proseguirà le azioni di contrasto nei confronti di tutti gli atti di vandalismo criminale come quelli recenti» ha spiegato il sindaco Maurizio Oddone.