Covid e informazione, un caffé con Piero Bianucci
Il giornalista e divulgatore scientifico parlerà di come l'informazione ha trattato la pandemia, dalla cautela a situazioni più degenerate
ALESSANDRIA – La pandemia Covid 19 rappresenta anche un formidabile esperimento per l’informazione: giornali, radio, tv e, naturalmente, i social di Internet. In parallelo, per molti Paesi, Italia compresa, è stata un test inatteso per i sistemi sanitari, politici, amministrativi. Basta pensare a Regno Unito, Stati Uniti, America Latina, Russia, Cina, Giappone. Da noi è prevalsa all’inizio una informazione scientifica fondata sui pochi dati disponibili e sulla cautela consigliata dal dubbio, che è sempre una buona norma della comunità scientifica. Poi la situazione si è degradata, fino alla confusione che rischia di travolgerci.
Questo è il tema del Caffè Scienza che si terrà lunedì 23 novembre alle 18 in diretta streaming sul sito, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube dell’Associazione Cultura e Sviluppo.
Sarà ospite Piero Bianucci: nel mondo dell’informazione da più di cinquant’anni, tuttora editorialista scientifico de lastampa.it, insegna al Master di Comunicazione dell’Università di Padova. Gli è stato intitolato l’asteroide 4821.
Per le domande: caffescienza@culturaesviluppo.it