I trucchi per saltare l’interrogazione a distanza
Come evitare l'interrogazione accampando scuse a prova di professore? Con la 'dad' si può: ecco qualche "consiglio"...
ALESSANDRIA – Fatta la legge, trovato l’inganno. Con la didattica a distanza il ‘controllo’ diretto del professore sullo studente si riduce al campo visivo della webcam. Ma se già in aula generazioni di alunni hanno affinato tecniche per copiare e ricevere suggerimenti durante le interrogazioni, stando comodamente a casa le possibilità per aiutarsi nello studio o addirittura saltare i compiti in classe sono molte di più. Se non altro perché si possono chiamare in causa fantomatci problemi con il dispositivo o semplicemente di connessione.
Aggiornamenti di sistema improvvisi, perdita di ‘campo’, blackout… le scuse tecnologiche si aggiungono a quelle classiche. Se poi esistono veri e propri ‘tool’ nati più o meno per quello scopo, allora, la lotta prof. vs allievo si fa decisamente impari.
Così proliferano in rete video come questo qui sotto in cui si suggerisce come utilizzare gli effetti blur o freeze per fingere di avere un problema con il collegamento e cercare di ingannare il docente. “Se conosci qualche altro metodo”, dice il giovane in video, “Scrivi per solidarietà nei commenti. Per vincere la battaglia contro la Dad”.
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