Lucchini: «Presto più rapidi i risultati del tampone molecolare»
Ad Acqui sono 232 i residenti positivi al Covid
ACQUI TERME – «Rispetto alle settimane passate negli ultimi giorni il flusso dei pazienti Covid negli ospedali della provincia si è ridimensionato. Anche ad Acqui Terme nei giorni scorsi, grazie alla possibilità di trasferire a Ovada alcuni pazienti, la disponibilità di letti è migliorata. Negli ultimi due-tre giorni, però, si è registrato un ulteriore leggero aumento delle degenze in particolare per l’arrivo di pazienti con patologie diverse dal Covid», questo il quadro sanitario delineato dal sindaco Lorenzo Lucchini nel video di aggiornamento pubblicato su Facebook.
«Nelle terapie intensive di tutta Italia permane una certa difficoltà, soprattutto per la carenza di personale. Purtroppo la diffusione dei contagi in modo più omogeneo da nord a sud non consente più alle strutture del nord di reperire personale sanitario dagli ospedali delle regioni del meridione meno colpite, come accaduto in primavera». Ad Acqui, nel frattempo, sono salite a 232 le persone segnalate come positive al virus, «che però sono in isolamento domiciliare, monitorate costantemente».
Capitolo tamponi: «Con i sindaci del territorio – aggiunge il primo cittadino termale – stiamo valutando come ottimizzare i tempi di risposta per il referto del tampone molecolare. Le persone attendono con ansia i risultati, quindi è importante fornire alla cittadinanza questo servizio. Ci siamo coordinati con l’Azienda Sanitaria e i referenti della Protezione Civile e abbiamo creato una casella e-mail destinata ai sindaci dell’Acquese, ai quali andranno spedite le richieste di informazioni relative al referto dei tamponi. Chi ne avrà necessità dovrà rivolgersi al proprio sindaco oppure a questo numero: 0144 770325, per chiedere info sul referto del tampone molecolare. I sindaci gireranno al centro operativo le richieste pervenute, e il centro in una sola volta farà pervenire queste richieste al Sisp il quale invierà gli esiti molto più rapidamente di prima».
Nel frattempo, la commissione comunale da poco istituita per la raccolta fondi si sta attivando per raccogliere tutte le offerte in arrivo da commercianti o singoli cittadini per dare una mano a coloro che in questo momento vivono una particolare situazione di disagio economico: «Stiamo trovando il modo di assistere queste persone per aiutarle ad affrontare questo momento. Credo che il nostro lavoro – conclude Lucchini – andrà in porto con una struttura che in modo snello e controllato erogherà i contributi. Ci stiamo lavorando assiduamente e la prossima settima spiegheremo le modalità attraverso le quali alimentare questo fondo di comunità, a chi dovranno rivolgersi coloro che ne avranno bisogno e quali sono i requisiti necessari».