Cerini su incontro con Icardi: “Non credo di aver fatto nulla di male”
Il segretario della Lega acquese replica alle osservazioni sollevate dai pentastellati
ACQUI TERME – «Ho letto, devo dire con un po’ di stupore, il comunicato del M5S di Acqui Terme sull’incontro fra il sottoscritto e l’assessore alla Sanità, Icardi – dichiara Marco Cerini, segretario comunale della Lega – Francamente non mi capacito di toni così risentiti, ma a questo punto credo sia utile precisare che, ovviamente, l’assessore, visto il momento di assoluta emergenza che stiamo vivendo, non mi aveva dato alcun appuntamento».
L’incontro si sarebbe svolto nel corso di una riunione a Torino. «Non credo di aver fatto nulla di male ad occuparmi dell’ospedale di Acqui Terme soprattutto quando il sindaco Lorenzo Lucchini ha più volte chiesto la collaborazione di tutti sulla materia Sanità ringraziandomi anche in più occasioni proprio per il mio interessamento e collaborazione – precisa il salviniano – Non vorrei che lo spirito di collaborazione che tanto pubblicizza l’Amministrazione Pentastellata, valga solo quando fa comodo a loro. Certo, è vero che, come fanno puntualmente notare quelli del M5S, il sottoscritto non ricopre cariche istituzionali, ma è altrettanto vero che ricopro pur sempre una carica politica, quella di segretario della Lega nella mia città, ed è abbastanza normale che in questa veste io mi confronti con i nostri assessori regionali in quota Lega». Una prassi ordinaria secondo Cerini: se in futuro M5S dovesse governare il Piemonte il rapporto preferenziale potrebbe invertirsi.
«Da parte mia, avendo constatato che quanto accaduto ha urtato la sensibilità dei grillini acquesi, prometto che la prossima volta che mi capiterà di incrociare l’assessore Icardi in Regione, non gli parlerò; spero almeno che mi venga concessa l’opportunità di salutarlo – ironizza Cerini – Preso atto della volontà di questa Amministrazione comunale di voler incontrare l’Assessore Icardi, sono certo che questo avverrà al più presto, ma voglio ricordare che la sua vicinanza alla città non è mai venuta meno e non credo abbia eguali negli assessori alla Sanità che lo hanno preceduto, come peraltro dimostra, non ultimo, il suo impegno per dotare Acqui Terme dell’hotspot per i tamponi rapidi che proprio questa settimana diventa operativo in città».