Rugby, il CUSPO non si ferma: allenamenti online e formazione dei coach
La sezione rugby prosegue l'attività a distanza. Nel Centro Sportivo di Casalbagliano si pensa all'efficientamento energetico
ALESSANDRIA – La sezione rugby non si ferma e sulla scorta della positiva esperienza nel primo lockdown, si è subito organizzata per una serie di attività a distanza per non perdere l’allenamento, ma anche per continuare a fare squadra, nella speranza di poter ritornare presto sul campo di Casalbagliano.
È il responsabile tecnico, Nicolas Epifani, a spiegare come si stanno svolgendo gli allenamenti via zoom, in una sorta di ‘didattica a distanza’ come a scuola: “Ci colleghiamo in diretta con i ragazzi, a seconda della categoria, e insieme svolgiamo attività per mantenere la forza fisica e le abilità manuali. Insieme al preparatore atletico Lorenzo Chiarlo vengono preparati inoltre degli allenamenti personalizzati da svolgere ‘off line’. In questo modo cerchiamo di mantenere corpo e mente allenate, così come il morale e il senso di appartenenza alla maglia”. I ragazzi stanno rispondendo bene agli allenamenti a distanza, nonostante le difficoltà. C’è naturalmente voglia di tornare al più presto al Centro Sportivo e ricominciare gli allenamenti, pensando a qualche possibile incontro futuro, dal momento che i campionati appaiono pregiudicati.
Non solo squat: “Con l’allenatore Luigi Castucci si sta pensando, per la under 18, a sedute di analisi tecniche partendo da filmati di partite e tornei internazionali. È un modo per mostrare loro come giocano i campioni della palla ovale, mostrando tecniche e comportamenti in campo”.
Lorenzo Chiarlo: “La quarantena non ci ha trovati impreparati. Avevamo già collaudato una serie di attività che può risultare utile per non perdere la forma fisica. Abbiamo iniziato con i Black Herons (14-16-18), la prima squadra e il team femminile. Dalla scorsa settimana abbiamo iniziato anche con le categorie più piccole della ‘propaganda’, con attività ludico-atletiche”.
Protocolli rigorosi
E’ utile sottolineare che la sezione rugby del CUSPO non ha mai allentato le regole sanitarie da seguire in campo – allenatori con la mascherina, contingentamento negli spogliatoi, percorsi differenziati – e nel Centro Sportivo – misurazione della temperatura, ingressi scaglionati, sanificazione periodica – così da non registrare alcun problema sanitario. I test sierologici effettuati a fine settembre, infatti, avevano dato tutti esito negativo.
Allenatori
Neppure gli allenatori stanno fermi. CUSPO rugby ha pensato per loro corsi e incontri a distanza per la formazione e l’aggiornamento (partecipano anche gli allenatori dell’Acqui Rugby Septebrium, partner dei Black Herons). Appuntamento anche per loro una volta a settimana in videochat, per ritrovarsi, scambiarsi opinioni, imparare. “Una volta alla settimana scegliamo un tema su cui confrontarci. Abbiamo già parlato di cellula di attacco, sistema difensivo, strategie: le discussioni che ne derivano sono sempre molto costruttive. L’organizzazione della settimana è invece continua e per obiettivi.
Migliorie al Centro Sportivo
Questo periodo senza allenamenti ‘live’ permette allo staff del CUSPO di programmare lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria della struttura sportiva, sempre nell’ottica di creare un vero e proprio Centro Sportivo polivalente che faccia anche da collettore ricreativo per la comunità locale di Casalbagliano. In particolare si sta provvedendo a lavori di efficientamento energetico e alla tensostruttura.