Addette alle pulizie ricevute dal Prefetto: “Troppe ingiustizie”
Le operatrici si sono ritrovate davanti Palazzo Ghilini per chiedere più tutele: lavorano all'Ospedale in ambienti altamente a rischo
ALESSANDRIA – Sotto la Prefettura per chiedere diritti per le lavoratrici delle pulizie dell’ospedale di Alessandria. Il presidio è stato organizzato dal sindacato Cobas che sta portando avanti le istanze delle dipendenti Team Service (che nel mese di maggio ha ottenuto l’appalto subentrando alla Reekep). Il sindacato lamenta che le addette non sono mai state sottoposte a tampone, nonosante lavorino in ambiente esposto a rischi di contagio. Così come i dispositivi di sicurezza, non sempre forniti.
“Il Prefetto ha preso in esame le nostre istanze e si è fatto portavoce delle richieste delle lavoratrici, impegnandosi a sollecitare chi di competenza per risolvere le problematiche collegate alla tutela della salute. Confidiamo nel fatto che nei prossimi giorni la situazione si sbloccherà e che la Team Service e l’Azienda Ospedaliera si renderanno conto della grave situazione di pericolo in cui stanno mettendo le lavoratrici delle pulizie e tutti coloro che attraversano l’ospedale”.