Borasio risponde a chi nega: “Le informazioni false sono letali”
Il contenuto del testo riproposto dalla collega Fteita proverrebbe da un sito complottista e non dalle dichiarazioni di un virologo.
ALESSANDRIA – Alle teorie negazioniste e ai complotti internazionali rilanciati un po’ troppo frettolosamente dall’assessore Cherima Fteita (qui il suo post che ha fatto discutere) risponde a distanza – senza citare, però – il collega Paolo Borasio, il quale giorni fa aveva raccontato i giorni difficili da malato di coronavirus, dimostrando che è tutto maledettamente vero. Sempre sui social media Borasio sottolinea che le frasi attribuite al discusso Tarro non sarebbero sue bensì di un sito di disinformazione.
Così come tante altre teorie complottiste sull’interessamento di Bill Gates nella ricerca del vaccino o paragoni con la propaganda nazista applicati ai giorni d’oggi.
“Le informazioni false possono diventare letali”, si legge nel suo lungo testo. Specialmente se fatte rimbalzare da un rappresentante delle istituzioni, aggiungiamo.