“Abbiamo capitalizzato di più. E meglio”
A Gregucci non è piacuto il primo tempo. Meglio la ripresa, "più partecipata. E squadra più solida"
ALESSANDRIA – Fa bene Gregucci a non accontentarsi: l’Alessandria del primo tempo non gli è piaciuta molto, gol a parte, e lo sottolinea, “abbiamo letto non bene troppe giocate“, la squadra della ripresa decisamente di più, “più partecipazione collettiva, e più solidità. Però dobbiamo ancora migliorare”. Sfruttando fonti del gioco come Di Quinzio che, anche in una posizione diversa rispetto ad altre gare, è stato spesso la testa pensante della manovra. “Da qualche settimana Davide è in buone condizioni e tutta la squadra ne beneficia”.
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Tenere la porta inviolata è una priorità. Soprattutto nlla seconda frazione siamo stati più pazenti, meno freneteci e, quindi, più lucidi
Adesso, però, serve la continuità. “Tenere la porta inviolata è una priorità, deve diventare la regola e questo dipende da come riconosciamo le situazioni, perché questo ci permette di avere anche più compattezza”. Oggi l’Alessandria ha capitalizzato molto di più rispetto ad altre gare in cui le occasioni erano state molte, ma la sostanza poca. “Ribadisco che dopo un primo tempo poco concreto e con qualche concessione di troppo, nella ripresa abbiamo accorciato il campo e abbiamo finalizzato di più, anche perché non ci siamo fatti condizionare dalla frenesia. Siamo stati più pazienti, lucidi, con la consapevolzza, però, che dobbiamo migliorare la gestione della palla: abbiamo sei giorni per farlo perché con il Renate sabato sarà già una gara fondamentale per il nostro campionato”.
Sulle condizioni di Prestia anche il tecnico aspetta indicazioni dallo staff medico. “Contro il Livorno due infortuni nel primo tempo, oggi dopo dieci minuti prima il portiere e poi Prestia. Ho alzato lo sguardo verso l’alto – scherza Gregucci – magari una occhiata giusta verso di noi servirebbe”.
Il dosaggio dei minuti, nel complesso, ha funzionato. “Soprattutto in una settimana con tre impegni è molto importamte. In difesa, ad esempio, da inizio stagione sono stati utilizzati: chi con più minuti, chi per spezzoni più brevi, ma si cerca, in tutti i ruoli, di attuare una rotazione con logica“.