Frase sull’alluvione, esposto alla Procura federale
Inviato dalla Lega Pro. Ghirelli: "Un episodio repellente"
ALESSANDRIA – “La Lega Pro ha presentato un esposto alla Procura federale“. Francesco Ghirelli, presidente della terza serie nazionale, annuncia una azione sul caso della frase “Non c’è l’alluvione”, pronunciata all’inizio del secondo tempo di Alessandria – Livorno, che già domenica aveva scatenato la reazione di Luca Salvetti, sindaco di Livorno (per molti anni giornalista di Granducato Tv), dei tifosi amaranto, ma anche della tifoseria alessandrina, episodio da cui l‘Alessandria Calcio si è immediatamente dissociata, comunicando anche che saranno presi provvedimenti nei confronti dell’autore, già identificato.
“Sempre il rispetto è indispensabile – così Ghirelli raggiunto telefonicamente – ancora di più in un momento come questo, in cui abbiamo bisogno anche di solidarietà, di gesti concreti, non di parole che giudico più che vergognose. Un episodio repellente, mi auguro che chi ne è stato autore se ne vergogni. Siamo solidali con il Livorno, la città e chi ha vissuto la tragedia dell’alluvione. In casi come questo serve agire: ecco perché abbiamo deciso l’esposto. Che è, per il momento, contro ignoti. Anche l’Alessandria Calcio è vittima molto danneggiata da questo fatto“.
Sulla possibile sanzione Ghirelli è molto severo. “Chi ha pronunciato la frase deve essere identificato e bandito dagli stadi”. Anche per i non tesserati è possibile il provvedimento del daspo, peraltro previsto anche nel codice etico delle società.