Atti vandalici sul Monte Tobbio
Danni alla segnaletica installata con l'ultimo intervento di manutenzione
OVADA – Atti vandalici su due dei sentieri che dal valico degli Eremiti portano sulla cima del monte Tobbio. I Guardiaparco li hanno verificati sulla segnaletica da poco installata (segnavia CAI 401 e 401A). Nove cartelli dei diciassette posizionati sono stati staccati dai pali di legno della segnaletica verticale, spaccati e buttati in terra.
I recenti lavori di manutenzione della sentieristica del Tobbio, realizzati dall’Ente di gestione delle Aree Protette dell’Appennino Piemontese prima dell’estate 2020, hanno riguardato sia il miglioramento della percorribilità e la regimazione delle acque meteoriche, sia il miglioramento della segnaletica. Il progetto di manutenzione straordinaria ha ripristinato definitivamente l’agibilità della sentieristica, precedentemente interrotta da una frana, e ha aumentato la segnaletica verticale e orizzontale.
Il Tobbio è il monte simbolo del territorio del Parco naturale delle Capanne di Marcarolo e non solo, ed i suoi sentieri sono meta di numerosi escursionisti, anche stranieri, in tutte le stagione dell’anno. L’obiettivo dell’Ente è stato quindi il miglioramento generale della percorribilità e della visibilità dei due sentieri con il posizionamento di nuovi segnavia e di cartelli informativi sulla corretta fruizione dei sentieri per diminuire l’impatto provocato negli anni dai percorsi “fuori sentiero”. Le numerose piccole “scorciatoie” hanno infatti creato, negli anni, problemi di natura idrogeologica ma soprattutto di peggioramento della visibilità della sentieristica.
L’Ente ora si vede costretto a ripristinare la segnaletica danneggiata, utilizzando materiale più resistente, con un ulteriore dispendio di risorse pubbliche, sia economiche che umane. Verrà inoltre posizionato un cartello al valico Eremiti per spiegare in maniera più esplicita le motivazioni della richiesta di utilizzo esclusivo della sentieristica segnalata.