Barriere di cemento al confine con la val Borbera
Iniziativa del Comune di Ottone, nel piacentino, per impedire l'arrivo di persone dalle "zone rosse"
CABELLA LIGURE — A Ottone, Comune dell’Appennino in provincia di Piacenza, sono state posizionate barriere di cemento su alcune strade per impedire eventuali accessi in auto dalle “zone rosse” del Piemonte. A Ottone, che si trova nella zona delle “Quattro province” (Alessandria, Genova, Pavia e Piacenza), arrivano ogni anno molte persone da Piemonte e Lombardia che lì hanno le proprie seconde case.
E’ rimasta aperta un’unica strada di accesso al paese, sorvegliata da videocamere. Un’iniziativa non lecita secondo il sindaco di Cabella Ligure, Roberta Daglio. «I cittadini devono potersi muovere – ha detto all’Ansa – non credo che il sindaco di Ottone possa farlo. Una nostra frazione, Capanne di Cosola, è a pochi chilometri dall’Emilia-Romagna. Ci sono un albergo e un ristorante. Non capisco. In base al Dpcm i cittadini possono muoversi per le urgenze. Le ordinanze vanno giustificate».