Nel locale di via San Giovanni Bosco clienti alle 22.30: scattano le contravvenzioni
I fatti sabato scorso
ALESSANDRIA – Nei giorni scorsi sono stati svolti numerosi servizi straordinari di controllo del territorio interforze disposti dal Questore di Alessandria sulla base delle indicazioni emerse in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, coordinati da un Funzionario della Questura, con l’ausilio degli operatori del Reparto Prevenzione Crimine di Torino, della Polizia Ferroviaria, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale, finalizzati a verificare il rispetto della normativa anti covid-19nella città di Alessandria.
Gli Agenti si sono concentrati anche in specifici controlli presso oltre trenta esercizi pubblici commerciali, soprattutto nelle zone di corso Acqui, corso Crimea, piazzetta della Lega e corso Roma, per verificare il rispetto delle vigenti prescrizioni anti covid-19 anche da parte dei titolari delle attività.
In particolare, nel corso del servizio dello scorso sabato sera, non si sono registrate violazioni ai Dpcm vigenti, salvo in un locale ubicato via San Giovanni Bosco, in quanto al suo interno, intorno alle 22 e 30, è stata rinvenuta la presenza di un gruppo costituito da 13 giovanissimi, intenti a consumare cibi e bevande al tavolo, a fronte del divieto di tenere chiusi i ristoranti dopo le ore 18 previsto dal Dpcm del 24 ottobre. Nei confronti del titolare e di tutti i clienti saranno elevate le contravvenzioni previste in ragione della violazione delle misure adottate per il contrasto all’emergenza epidemiologica da covid-19.