L’ok da Egato6: via ai lavori sulle tubazioni di viale Einaudi
Lavori decisi in occasione della conferenza di servizi Egato6
ACQUI TERME – Ieri, mercoledì 4, all’esito della conferenza dei servizi Egato6 sono stati approvati i progetti degli interventi da effettuare a viale Einaudi.
«Il progetto complessivo prevede la sostituzione delle reti acquedottistiche e delle prese d’acqua su Viale Lugi Einaudi e sulla strada provinciale 456 nel Comune di Acqui Terme – spiegano i tecnici – rete ormai obsoleta dotata di tubazioni di piccolo diametro, sostituendola con una nuova tubazione in polietilene».
I lavori per il primo lotto saranno appaltati nei prossimi mesi, e riguarderanno anche la ristrutturazione della pavimentazione della strada, da tempo ammalorata per i continui interventi di riparazione delle frequenti rotture della tubazione obsoleta, che ha provocato notevoli disagi agli utenti. «Nel primo lotto l’intervento interesserà un tratto complessivo di viale Einaudi, da viale Acquedotto Romano fino a piazzale Carlo Alberto, di circa 400m, e prevedrà la sostituzione della tubazione esistente, non più in buono stato, con una nuova. Inoltre, verrà interessato anche un tratto di viale Einaudi a partire da piazzale Carlo Alberto in direzione Visone di circa 400m, con la sostituzione della tubazione esistente in acciaio con una in polietilene – continuano – Nel secondo lotto, l’intervento interesserà un tratto complessivo di Strada Provinciale 456 per circa 1300m, dal km 49+400 fino al confine comunale di Visone, e anche in questo caso si prevedrà la sostituzione della tubazione esistente».
«Il maggior fabbisogno idrico che si è sviluppato negli anni – dichiara il sindaco di Acqui Terme, Lorenzo Lucchini – ha determinato una maggiore pressione sulla rete acquedottistica, il che ha comportato frequenti rotture delle tubature principali, creando notevoli disagi alla cittadinanza ed elevati costi di riparazione. Questo intervento permetterà di risolvere un’annosa problematica che colpiva viale Einaudi, consentendo anche di ristrutturare la strada, spesso danneggiata per i continui interventi sulle tubature».