All’argine che protegge Terranova e Motta de’ Conti mancano 400 metri da un mese
SESIA – Poco a valle del ponte per Langosco, l’argine del Sesia danneggiato dall’esondazione del mese scorso è esattamente nelle stesse condizioni di allora: non si tratta di una singola rottura ma di tre differenti sezioni ormai sparite, per un totale di 400 metri complessivi di protezione mancante, metro più, metro meno. Il tratto in questione si trova a cavallo tra Piemonte e Lombardia, questo perchè il territorio di Langosco sconfina per un tratto oltre la sponda destra del Sesia.
Il timore è che possa bastare una “normale” piena, in grado di far uscire il fiume dal suo alveo per allagare le aree golenali, ad insidiare nuovamente Motta de’ Conti e Terranova (le cascine oltre Stura e l’argine sinistro della stessa roggia). Lo denuncia il C.Al.Ca. (Comitato Alluvionati del Casalese) dopo un sopralluogo dei giorni scorsi. Foto di G.P. Mor.
Il servizio completo su Il Piccolo in edicola domani, venerdì 6 novembre.