«Ztl? Meglio con pass più rapidi oppure libera solo dopo le 18»
Intervento di Casale Insieme
CASALE – Casale Insieme, progetto civico dell’area di centrosinistra, interviene sull’ordinanza con la quale, a partire da ieri, domenica, e fino al 24 novembre, è stata sospesa la Zona a Traffico Limitato. Vi può accedere chiunque con veicoli a motore anche senza pass. Il provvedimento del sindaco Federico Riboldi vuole, nelle intenzioni, favorire le attività di somministrazione, impegnate nelle consegne a domicilio.
«Questo particolare periodo storico in cui ci troviamo a vivere, porta con sé difficoltà che mai avremmo immaginato. Proprio per questo motivo vogliamo comunicare la nostra collaborazione all’attuale amministrazione, sebbene sia diametralmente opposta dal punto di vista politico al nostro gruppo Casale Insieme. Siamo certi che offrendo buoni suggerimenti non possa che giovare tutta la cittadinanza. Con questa prospettiva vogliamo quindi discutere in merito a un’azione dell’amministrazione che, per quanto sia stata realizzata con le migliori intenzioni, crediamo possa essere ottimizzata» dicono in una nota.
Si suggerisce una proposta alternativa: «La Ztl è stata istituita a Casale Monferrato nel 1992 per regolamentare e preservare la viabilità del centro storico e soprattutto gli esercizi commerciali. Sospendere la Ztl nella sua interezza significa lasciar libero accesso ad auto e motocicli, 24 ore su 24, sabati e domeniche incluse. In pratica, via Roma e via Saffi (ma non solo) diventano pari a qualunque altra via della città aperta al traffico. In più, per permettere il loro passaggio gli spazi si restringono e si rende necessario un seppur limitato assembramento. Questo pensiamo non gioverebbe nemmeno ai dehors degli stessi esercizi commerciali che si intende aiutare e nemmeno ai pedoni che transitano in centro. La nostra proposta è quindi quella di predisporre un sistema più rapido di rilascio dei permessi gratuiti agli addetti ai lavori (la maggior parte dei quali già possiede i documenti necessari a circolare in centro), oppure sospendere la Ztl dalle ore 18, a partire quindi dalla chiusura di bar e ristoranti. Alla luce di quanto proposto, ci rendiamo naturalmente disponibili al confronto, sempre con l’obiettivo di apportare ulteriori miglioramenti alla cittadinanza».