Al via il gemellaggio tra Casale e Granadero Baigorria
L'accordo di cooperazione è stato approvato dal consiglio comunale
CASALE – Tra i punti previsti nell’ordine del giorno dell’ultima seduta del consiglio comunale (tenutasi lo scorso giovedì) spiccava quello riguardante la proposta del sindaco Federico Riboldi di approvare il gemellaggio di Casale con la città argentina di Granadero – Baigorria.
I primi contatti tra le due città a dire il vero sono iniziati nel 2016, dopo che il giornalista Hugo Cravero, in seguito a una serie di ricerche è venuto a conoscenza del fatto che la città della provincia di Santa Fe’, conosciuta originariamente come “Pueblo Paganini”, annovera tra i cognomi dei suoi primi abitanti quelli di Secco, Negri e Secondo, di chiara provenienza monferrina. Fu proprio lo stesso Cravero, per volere dell’ex sindaco di Granadero, a interagire con l’allora giunta comunale casalese.
Il municipio della città argentina
Da quattro anni a questa parte si è insinuata però una fase di stallo fino a quando, pochi mesi fa, Riboldi (già coinvolto in quanto vice presidente del consiglio nella precedente legislatura) ha riavviato i colloqui con il giornalista e con l’attuale primo cittadino della città argentina Adriàn Maglia.
«Al netto del dovere morale di rispondere positivamente a una richiesta di collaborazione e amicizia arrivata da una regione che ospita una grande fetta di abitanti di origine italiana e, come in questo caso, piemontese, questo accordo è da siglare anche per ragioni economiche e culturali. Rappresenterebbe infatti un’ulteriore possibilità per esportare i prodotti del Monferrato che non possiamo farci scappare» ha spiegato Riboldi.
Al termine dell’intervento del sindaco i consiglieri si sono espressi approvando all’unanimità l’accordo di cooperazione tra le due città.