Gabiano, l’ufficio postale da settembre è tornato agli orari pre-Covid: soddisfatto Fornaro
ROMA – Dopo i fatti c‘è anche la risposta del viceministro dello allo sviluppo economico Stefano Buffagni per l’interrogazione presentata dal capogruppo di Leu alla Camera Federico Fornaro in merito ai disservizi causati dalla riduzione oraria dell’Ufficio Postale di Gabiano che, da oltre un mese, è tornato a regime con gli orari di apertura che sono tornati quelli pre-covid.
«Nel corso dell’emergenza sanitaria in atto Poste Italiane ha posto in essere, in collaborazione con le Istituzioni coinvolte, tutte le azioni ritenute opportune ai fini della tutela dei propri lavoratori e degli utenti mettendo in campo una serie di misure volte a riorganizzare parallelamente ai processi produttivi e al modello di servizio, la rete degli uffici postali, con l’obbiettivo di coniugare le esigenze di continuità nell’erogazione dei servizi essenziali ai cittadini con quelle preminenti della salute pubblica. In tale contesto, così come confermato anche, dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom), in relazione all’evolversi dell’emergenza epidemiologica e in ossequio alle disposizioni via via adottate dal Governo, sono stati implementati, fin da subito, interventi di rimodulazione della rete degli Uffici postali su tutto il territorio nazionale. L’azienda già dallo scorso 24 giugno è impegnata al graduale ripristino della operatività degli Uffici postali interessati da modifiche, quale conseguenza di quanto sopra esposto, dandone preventiva informativa ai Sindaci dei Comuni interessati. Tali iniziative hanno interessato anche l’ufficio postale di Gabiano sottoposto a razionalizzazione dallo scorso mese di marzo, con apertura su tre giorni settimanali (lunedì, mercoledì e venerdì) con orario dalle ore 8.20 alle ore 13.45. A decorrere dallo scorso 14 settembre, la Società ha comunicato che l’ufficio di Gabiano è tornato alla consueta apertura dal lunedì al venerdì dalle ore 8.20 alle ore 13.45 e il sabato dalle ore 8.20 alle ore 12.45. Per completezza di informazione, si rappresenta che il Ministero dello sviluppo economico nell’ambito delle proprie specifiche competenze ma, in special modo l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni proseguiranno nell’attività di vigilanza, provvedendo a verificare la legittimità, sotto il profilo della coerenza con la normativa vigente, delle chiusure o delle rimodulazioni orarie degli uffici postali e con l’obbiettivo prioritario di assicurare un servizio efficiente e in linea con le aspettative dell’utenza».