La Lombardi replica a Gioanola: i perchè dell’incarico a Drera
CASALE – L’assessore all’ambiente del Comune di Casale Maria Teresa Lombardi replica alle osservazioni mosse da Luca Gioanola, consigliere comunale del Pd, in merito alle recenti riassegnazioni di deleghe in seno alla giunta. Il dem, in particolare, ha paventato come i provvedimenti siano il segno di una possibile bocciatura dell’assessore.
«Il Consigliere Gioanola nel suo intervento sembra ignorare che nell’ ambito dell’autonomia statutaria dell’ente locale è ammissibile la disciplina di deleghe interorganiche, purché il contenuto delle stesse sia coerente con la funzione istituzionale dell’organo cui si riferisce. Dovrebbe essere quindi noto che il consigliere può essere incaricato di studi su determinate materie, di compiti di collaborazione circoscritti all’esame e alla cura di situazioni particolari, che non implichino la possibilità di assumere atti a rilevanza esterna, né, infine, di adottare atti di gestione spettanti agli organi burocratici» introduce la Lombardi.
«Il Sindaco Riboldi, attribuendo al Consigliere Drera l’ incarico in questione, che consente di collaborare nell’ esame e nello studio di un argomento e problema specifico quale la Lotta alle zanzare, ha voluto dimostrare la particolare attenzione su un tema ritenuto strategico per la città di Casale, mettendo in campo di fatto ulteriori risorse per raggiungere gli obiettivi prefissati. La possibilità di adozione di atti a rilevanza esterna o di atti di gestione, come dovrebbe sapere il consigliere Gioanola, rimane in capo o alla sottoscritta quale assessore o agli organi burocratici. Poichè la Lotta alle zanzare è materia specifica che rientra nell’ area più vasta della Tutela Ambiente, come Assessore continuerò a svolgere, con il prezioso supporto del Consigliere Drera, i compiti del mandato affidatomi, promuovendo, così come già enunciato nel corso del Consiglio Comunale del 8/10/2020, in risposta all’interrogazione del Consigliere Onorevole Lavagno (che peraltro si è dichiarato soddisfatto della risposta) l’ attuazione di ogni attività utile a migliorare l’attuale stato di fatto con le iniziative»:
- Coinvolgimento dei Sindaci dei Comuni aderenti al progetto di cui il Comune di Casale è capofila
- Ampliamento del territorio con i comuni limitrofi nel contrasto delle specie, in particolare di carattere sanitario
- Coinvolgimento nel programma di lotta delle aree agricole ( nel contesto risicolo soprattutto)
- Studio di ipotesi di interventi nelle aree verdi nell’ ambito degli appalti di gestione/manutenzione cittadine con il
coinvolgimento di IPLA e il coordinamento del responsabile tecnico scientifico del progetto - Coinvolgimento degli Assessorati Regionali Sanità, Ambiente , Agricoltura , Turismo