Scolmatore, il progetto per mettere il paese in sicurezza
Indicato nel piano dei lavori pubblici, unico intervento per il 2021. Enorme l'importo superiore a 5 milioni di euro
CASTELLETTO D’ORBA – Hanno chiuso le scuole anche a inizio ottobre a Castelletto d’Orba, di fronte alla prima allerta meteo dell’autunno. In paese, a pochi giorni dal primo anniversario della seconda esondazione del rio Albara, ricordano bene lo sconvolgimento del centro del paese e l’evacuazione di frazione Bozzolina di dodici mesi fa. E l’idea è quella di lavorare per evitare che accada di nuovo. Più facile a dirsi che a farsi. Pochi giorni fa la Giunta del paese amministrato da Mario Pesce ha varato il documento di programmazione economica triennale. Un solo intervento in elenco per il 2021: lo scolmatore, il sistema immaginato per rallentare l’acqua prima dell’imbuto tra il centro e piazzale Volta. Imponente la cifra mezza a bilancio: 5.100.000 euro. «Assolutamente al di fuori della portata – spiega lo stesso Pesce – di un comune con il nostro bilancio. Anche solo la progettazione per noi significa accrescere la percentuale di indebitamento». Un atto però necessario. Tra via Sericano e via IV novembre i residenti fremono ogni volta che piove. Colpa del ricordo fresco, e dei segni rimaste sulle abitazione che testimoniano di un’alluvione ben peggiore di quella di cinque anni prima. Situazione che i vecchi del paese non ricordano con questa frequenza e che sono il segnale della necessità di mettere mano quanto prima alla rete idrica.