Lockdown limitati per ridurre spostamenti
E' la misura che potrà essere adottata nei prossimi giorni. I numeri della scuola
TORINO – “La scuola è uno dei luoghi più sicuri, perché ha prescrizioni rigide per i frequentatori, che sono al sicuro da una possibile contaminazione”. Così poco fa il commissario regionale per la scuola, Antonio Rinaudo, secondo il quale i contagi (nella sola giornata di giovedì erano 83 gli studenti positivi in tutto il Piemonte) avvengono all’esterno degli edifici, dove il lassismo è imperante e le restrizioni sono decisamente inferiori.
La conferenza di stamani è stata utile anche per fare il punto sulla situazione attuale all’interno delle scuole. Dal 20 settembre a ieri, 650 studenti sono risultati positivi a fronte di 8.152 tamponi eseguiti (8% circa). “Un dato abbastanza rincuorante” dice Rinaudo, ricordando che la popolazione scolastica complessiva in Piemonte è di 545.000 studenti, a fronte di 65.000 insegnanti.
E’ stato spiegato anche che i contagiati, tra quelli sotto i 24 anni, sono il 27% , gli over 65 sono il 18%: il dato si è invertito rispetto alla scorsa primavera, quando gli over erano la percentuale maggiore. Questo dato ha rilevanza rispetto ai ricoveri: in primavera si ricoverava molto di più perché c’erano più anziani.
Comunque, è stato aggiunto nel corso dell’incontro, “siamo in una fase di epidemia piena, quindi la Regione potrebbe proporre misure che cambieranno da un giorno all’altro”, probabilmente con “lockdown limitati per cercare di ridurre il movimento delle persone“.