“Odio la chiesa”. E cerca di bruciare San Giovanni Evangelista
Ecco chi è la donna denunciata dalla Polizia
ALESSANDRIA – Avrebbe agito perchè animata da un odio verso la chiesa, colpevole, a suo dire, di un complotto contro l’umanità. Così, ha scelto un obiettivo che poteva raggiungere facilmente e ha gettato 18 litri di gasolio contro i tre portoni della chiesa di San Giovanni Evangelista. Fortunatamente è stata disturbata da un passante proprio nell’attimo in cui ha acceso il fiammifero. Il gasolio non si è incendiato, questo ha evitato un incendio di gravissime proporzioni.
È accaduto la sera del 28 settembre, in corso Acqui, al quartiere Cristo, ad Alessandria.
Un atto premeditato perchè la donna si è recata davanti alla chiesa con i doppi indumenti. E prima della fuga si è tolta pantaloni e giubbotto (zuppi di gasolio) abbandonandoli sul posto. Sia la tanica che i vestiti sono stai sequestrati dalla polizia.
Al lavoro gli uomini della Digos della Questura che, vista la grave azione, hanno scongiurato immediatamente la matrice eversiva.
Le indagini e le successive perquisizioni, hanno portato all’identificazione e alla denuncia della donna che ha poi ammesso le proprie responsabilità: Margherita Rigano, 40 anni, residente ad Alessandria, è accusata di danneggiamento seguito da incendio.
L’operazione è stata illustrata dal dottor Marco Ferraro durante una conferenza stampa in Questura. Sul giornale in edicola oggi, venerdì, tutti i particolari del fatto e l’intervista al parroco, don Claudio Moschini.