Dal Rotary Club Ovada del Centenario un ecografo palmare per il Distretto Sanitario
Nei giorni scorsi la consegna dal direttore del Distretto, Claudio Sasso
OVADA – E’ parte integrante di un progetto più ampio, promosso a livello provinciale, la donazione di un ecografo palmare che, qualche giorno fa, il Rotary Club di Ovada del Centenario ha consegnato nelle mani dei vertici del Distretto Sanitario Acqui Ovada. Nel corso di una breve cerimonia, il presidente del club Pierluigi Orsi, insieme al responsabile della commissione Fondazione Rotary Enrico Ferrari, al consigliere Andrea Barisone e al segretario del club Gualberto Ranieri, ha offerto a Claudio Sasso, direttore del Distretto, il versatile e innovativo strumento diagnostico.
Tale donazione si inserisce in un progetto più ampio che coinvolge il territorio del Basso Piemonte e consiste nella donazione di cinque ecografi palmari da parte dei Rotary Club di Ovada, Acqui Terme, Novi Ligure, Gavi Libarna e Tortona ai Distretti Sanitari Acqui-Ovada e Novi-Tortona che si avvale di un importante contributo del Distretto 2032 del Rotary che copre le province di Alessandria, Asti e Cuneo e la Liguria e della Fondazione Rotary.
L’ecografo palmare Wireless Cerbero ATL, che è corredato da uno schermo Ipad Apple e la cui donazione contempla anche un corso di formazione del personale medico e l’aggiornamento futuro del software, risponde alla sempre più urgente esigenza di supportare la medicina territoriale. Curare i pazienti sul territorio, a casa, nelle RSA, limitare quando possibile l’accesso all’ospedale, è diventata una priorità per un modo virtuoso di intendere la medicina. Accanto ai grandi ospedali di eccellenza è diventato necessario sviluppare una rete territoriale che renda possibile la cura erogata a domicilio dal medico di medicina generale, dall’assistenza domiciliare, dal pediatra di base, dalla guardia medica, dalla capacità vaccinale, dai consultori, dall’igiene pubblica.