Festival Ferrero: la prima serata dedicata a Fellini
Giovedì 8 ottobre a Cultura e Sviluppo il critico Tatti Sanguineti. Venerdì la presentazione del nuovo centro culturale “Visioni_47”. Sabato l'incontro con Alvaro Vitali e "Siamo visionari. Serata speciale per Carlo Leva e Federico Fellini"
ALESSANDRIA – L’Associazione Cultura e Sviluppo ospita come di consueto la serata di apertura del Festival Adelio Ferrero – Cinema e Critica. Nel centenario della nascita di Federico Fellini, si terrà un incontro sul grande regista e sul cinema italiano con la partecipazione di Tatti Sanguineti, tra i più apprezzati critici cinematografici. L’appuntamento è per giovedì 8 ottobre dalle 20,30 alle 23,30 nella sede dell’Associazione in piazza De André 76. Occorre prenotare il proprio posto in sala sul sito dell’associazione www.culturaesviluppo.it.
Sanguineti, volto noto al grande pubblico, è autore di fondamentali libri su Totò e Alberto Sordi. Storico organizzatore della Mostra del Cinema di Venezia, collaboratore di trasmissioni di Rai Tre come Fuori orario. Cose (mai) viste, Va’ pensiero e Fluff, Tatti Sanguineti è anche co-autore e “spalla” di vari programmi televisivi di Piero Chiambretti, attore e sceneggiatore (note la sua partecipazione ne Il caimano di Nanni Moretti e in Belluscone – Una storia siciliana di Franco Maresco), già conduttore del programma radiofonico Hollywood Party di Rai Radio 3 e coordinatore del progetto di ricerca “Italia Taglia” sul tema della censura cinematografica in Italia.
Sanguineti racconterà gli anni gloriosi del cinema italiano, con commenti e visioni di parti del film Giulio Andreotti e il cinema, lavoro straordinario che ha coinvolto il critico e “investigatore” in lunghi anni di ricerche, divenuto un film in due parti, di cui si commenteranno in modo particolare quelle relative a Federico Fellini. La storia di come l’Italia divenne grande attraverso il cinema, anche per merito di quel politico che Alberto Sordi definì un “compagnuccio della parrocchietta”, Giulio Andreotti, che badava alla pubblica morale e alla censura, nonché a far crescere i fatturati. Sanguineti racconterà segreti, fatti e misfatti di una stagione irripetibile che ebbe Federico Fellini tra i suo protagonisti più originali.
Ad accompagnare Sanguineti, i critici Stefano Malosso, direttore di Limina e Giorgio Simonelli, condirettore del Festival Adelio Ferrero. La serata sarà introdotta da Roberto Lasagna, direttore artistico del Festival Adelio Ferrero.
Il Festival proseguirà venerdì alle 18 nei locali di visioni_47 (in via Trotti 47) dove si terrà l’inaugurazione della mostra fotografica Nonsolonebbia: immagini delle associazioni culturali di Alessandria e la presentazione del nuovo numero di Quaderno di storia contemporanea e dei libri Pensare divertente. Jerry & Robin e Peter Cushing e i mostri dell’inferno. Intervengono Antonella Ferraris, responsabile sezione didattica Isral, Mario Galeotti, scrittore e autore su Peter Cushing, Roberto Lasagna, scrittore e autore, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, sindaco di Alessandria e Alberto Ballerino, giornalista de Il Piccolo.
Sabato alle 18 al Tip Tap Pub di via Parma, 14 l’incontro con Alvaro Vitali e la presentazione (con firma-copie) del libro Non solo Pierino scritto dall’attore con Ignazio Senatore. Introduce Benedetta Pallavidino. Alle 20,45 al Cinema Teatro Alessandrino di via Verdi la presentazione del bando del 37° Premio Adelio Ferrero, la proiezione del cortometraggio Omonimia di Mentor Selmani, scritto e interpretato da Massimo Benvegnù. Intervengono l’autore, critico cinematografico, Roberto Lasagna, direttore del Festival Adelio Ferrero e Saverio Zumbo, critico cinematografico.
Alle 21 Siamo visionari. Serata speciale per Carlo Leva e Federico Fellini. Intervengono Maria Teresa Leva, José Altafini, ex calciatore e conduttore televisivo, Franco Masselli, regista, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, sindaco di Alessandria, Anna Maria Pasetti, critico cinematografico de Il Fatto Quotidiano.it, Giovanni Facelli, Alessandro Francini e Massimo Prosperi, autori del video intervista Bergamasco, Carlo Leva racconta la sua vita. Introduce Giorgio Simonelli, condirettore Festival Adelio Ferrero.
Dalle 22 la proiezione del film L’architetto dei sogni (42’, 2014) diretto da Franco Masselli e di Toby Dammit (43’, 1968) di Federico Fellini.