Tanaro, piena al di sotto delle attese e ora in calo
Esonda il Sesia, ma gli abitanti di Terranova (Casale) in serata sono rientrati a casa
DOMENICA 4 OTTOBRE – ORE 9 – La piena del Tanaro è passata in nottata ed è stata inferiore alle attese. Conferma l’assessore alla Protezione civile del Comune di Alessandria, Paolo Borasio: “Il Tanaro è transitato ad Alessandria ad un’altezza massima di metri 3.33, sotto le previsioni comunicateci ieri. Adesso è attualmente alto 3.30 quindi in lenta discesa. La situazione sta tornando alla normalità. Non sono state segnalate, al momento, particolari criticità”.
ORE 1.10 – Sopralluogo del sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, sul ponte Forlanini. “Sono qui per controllare la situazione di persona – ha spiegato – che al momento sembra essere tranquilla”. Il primo cittadino ha poi spiegato come l’attività di controllo della Protezione Civile “funzioni al meglio”, soffermandosi a lungo nell’area diventata ad esondazione programmata, proprio per rendersi conto di come si sta muovendo il Tanaro.
Ore 23.40 – Continua la lenta crescita del fiume Tanaro. L’ondata di piena arriverà in nottata, ma dovrebbe essere inferiore alle misure previste in mattinata perché ad Asti – dove si è arrivati a un’altezza di oltre 5 metri – le golene hanno ricevuto bene l’esondazione prevista. Tanto che attualmente il livello del corso d’acqua, ad Asti, risulta essere in diminuzione di un paio di metri. Ad Alessandria si stima dunque una crescita massima simile a quella del novembre dello scorso anno, pari a poco più di 4 metri.
Ore 21.55 – Sono state rialimentate da poco le 50 utenze di energia elettrica di Mornese.
Ore 21.10 – Per fortuna, in questa giornata molto difficile per la nostra regione, arrivano anche buone notizie: 21 delle 22 persone disperse in Piemonte sono state trovate, solo un uomo è ancora disperso. Oltre alla vittima di Borgosesia.
Ore 19.50 – Il peggio a Terranova (Casale) sembra passato. Al Palafiere era tutto pronto per far trascorrere la notte agli sfollati ma il sindaco, con i livelli delle acque in ritirata, ha dato il via libera al rientro a casa degli abitanti della Frazione.
Ore 19.20 – Enzo Amich, della Protezione civile casalese: “Terranova, arginata la falla al campo sportivo. E spero che nelle prossime ore gli abitanti possano tornare a casa”. Guarda il video
Ore 19.02 – Anche il gruppo Opsa della Croce Rossa di Casale Monferrato impegnato a Terranova. Guarda le foto
Ore 18.57 – Cinquanta persone sono state trasportate da Terranova al Palafiere di Casale Monferrato, dove sono stati predisposti 30 posti letto.
Ore 18.55 – I Vigili del Fuoco hanno evacuato 5 persone e un cavallo con l’elicottero a Casale Monferrato, in località Terranova.
Ore 18.50 – Marco Bologna (Protezione civile alessandrina): “Si lavora a Terranova. Tanaro e Po: piene senza criticità, ma serve attenzione”. Guarda il video
Ore 18.30 – A Mornese 50 abitazioni sono senza energia elettrica.
Ore 18.10 – Al PalaCoppo di Casale Monferrato il dormitorio per gli sfollati di Terranova. Guarda il video
Ore 18.05 – Viabilità in provincia:chiusi guado sul Morsone a Voltaggio sulla Sp166, la Sp456 del Turchino a Ovada Gnocchetto e a Melazzo la Sp225. Riaperta la Ssp150 a Bosco Marengo. Sono invece circa 250 le utenze ancora senza energia elettrica nell’Alessandrino, con previsione di sistemazione dei guasti entro stasera, ripartite tra Carrosio, Gavi, Serravalle, Capriata, Montaldeo, Ponzone e Bistagno.
Ore 18 – Si aggrava il bilancio del maltempo che ha colpito la nostra regione: al momento, infatti, si contano una vittima (a Borgosesia) e 22 dispersi, tra cui un gruppo di escursionisti tedeschi di cui non si ha più notizie. Le ricerche sono in corso tra il versante francese e quello cuneese, oltre che a Vercelli e Biella.
Ore 17.42 – Il capogruppo di LeU alla Camera, Federico Fornaro, interviene su quanto accaduto per il maltempo in Piemonte: “Ancora una volta perdite di vite umane con esondazioni, crolli e devastazioni in un territorio sempre più fragile, colpito da precipitazioni straordinarie ma sempre più frequenti, con drammatica periodicità in particolare in Piemonte e Liguria. Le parole non servono più. È indispensabile sfruttare l’opportunità del Recovery Fund per realizzare un Piano straordinario di messa in sicurezza del territorio italiano. Non c’è un solo minuto da perdere”.
Ore 17.40 – Gavi: riaperto guado della Sp160 sul torrente Lemme. È stata anche riaperta la Sp158 tra Novi Ligure e Gavi.
Ore 17.30 – Il fiume Po a Mugarone (foto Giardino – Protezione civile Alessandria).
Ore 16.55 – Terranova: alcune persone messe in salvo dai Vigili del fuoco. Guarda il video.
Ore 16.35 – La diretta da Terranova, dove il Sesia è esondato. Guarda il video
Ore 16.25 – L’assessore alla Protezione civile del Comune di Alessandria, Paolo Borasio, conferma l’arrivo della piena del Tanaro in tarda serata: “Il Bormida non desta alcuna preoccupazione – commenta – Per quel che concerne il Tanaro, attualmente scorre ad Alessandria a un’altezza di 2.80 metri. Ad Asti sta transitando a 5.31 metri. Come già comunicato stamattina, allo stato e secondo i dati in nostro possesso e comunicati dal centro regionale, le uniche aree che saranno interessate dall’esondazione saranno quelle golenali. Questa mattina sono state avvertite (con ordinanza) tutte le persone con aziende, attività o presenti in quella zona affinché sgomberino tali aree. La piena è prevista in tarda serata. E diffidate da coloro che, scioccamente e falsamente, fanno circolare notizie riguardanti pattuglie della Protezione civile che starebbero passando in zona Orti o zona Piscina ad avvisare la gente di spostare le auto in via precauzionale: ciò non corrisponde al vero”.
Ore 16.15 – Il Tanaro a Masio. Guarda il video
Ore 16 – Si aggrava il bilancio del maltempo in Piemonte: una vittima a Borgosesia e 17 dispersi. Per 16 di loro ricerche in corso tra il versante francese e quello cuneese, mentre un’altra persona è dispersa in Valsesia. Intorno all’ora di pranzo è crollato anche un ponte a Romagnano Sesia, in provincia di Novara: un’arteria fondamentale per il traffico diretto in Alta Valsesia e di collegamento con i paesi della Bassa Valle, in particolare Gattinara. Il tratto di strada, crollato prima delle 15, era stato riaperto alle 12.
Ore 15.38 – Esonda il fiume Sesia, l’acqua arriva a Terranova. Guarda le foto
Ore 15.25 – Il fiume Po a Valenza (foto Rdv Pizzuti – Protezione civile Alessandria)
Ore 15.15 – I volontari di Protezione civile di Gavi hanno reso nuovamente percorribile la strada provinciale 162 per Monterotondo di Gavi, interrotta per caduta alberi sulla carreggiata.
Ore 14.50 – Sulla Sp80 palo delle linee telefoniche rotto pendente sulla carreggiata. La strada è chiusa vicino a Montecastello.
Ore 13.45 – Evacuazione di Terranova, gli sfollati al Palafiere. Guarda il video
Ore 13.05 – Da rifare (di nuovo) il guado di Melazzo. Guarda il video
Ore 12.35 – Sono 11 i dispersi tra Cuneese e Vercellese, interi paesi isolati, case e strade devastate. È una situazione estremamente critica quella che si è venuta a creare nella notte in molte zone del Piemonte in seguito alle forti piogge che si sono abbattute sulla regione a partire dal pomeriggio di ieri, provocando esondazioni, frane, allagamenti e ingenti danni a edifici e infrastrutture. Leggi le parole del presidente della Regione, Alberto Cirio.
Ore 12.30 – Ponte Sesia, il fiume sradica la strada. Il video.
Ore 12.20 – Il traffico sulla linea ferroviaria Arquata-Genova (via Mignanego) è sospeso per le avverse condizioni meteo che stanno interessando la zona di Genova San Quirico e che hanno provocato la caduta di rami sulla linea di alimentazione elettrica dei treni. Lo riferisce Rfi, la società che si occupa delle infrastrutture ferroviarie. I treni in direzione Genova percorrono l’itinerario alternativo via Busalla, con rallentamenti fino a 30 minuti.
Ore 12.10 – Ignoti hanno rimosso i lucchetti di chiusura della strada 158, tra Novi e Gavi. Lo riferisce la Protezione civile della Provincia di Alessandria. La strada della Lomellina è chiusa nei pressi di Gavi per il pericolo di frane.
Ore 11 – Aggiornamento Arpa sui fiumi: ancora sopra i livelli di pericolo il fiume Sesia e il Toce fino alla serata odierna, ma con livelli stazionari. Previsto ancora in crescita il Po a valle di Crescentino e in particolare dopo la confluenza con il Sesia dove supererà la soglia di pericolo nel pomeriggio. La piena del Tanaro è ora in transito ad Asti ma con livelli che rimarranno al di sotto delle soglie di pericolo.
Nell’Ovadese riaperta da pochi minuti la strada 456 del Turchino in frazione Gnocchetto. Problemi su diversi snodi della rete viaria provinciale a causa di alberi e rami abbattuti riversatisi sulla sede stradale. Problemi con l’energia elettrica nella notte presso la casa di riposo di Lercaro. E’ intervenuta la Protezione Civile con i gruppi elettrogeni.
Ore 10.50 – E’ attesa tra il tardo pomeriggio e la serata la piena del fiume Tanaro: come spiega l’assessore alla Protezione civile del Comune di Alessandria, Paolo Borasio, “sarà vicina ai 4,80 metri. Non ci saranno problemi per la città, ma abbiamo già firmato l’ordinanza di sgombero delle aree golenali perché sicuramente in quei punti il fiume uscirà”.
Ore 10.45 – Chiuso il ponte sul Sesia tra Terranova e Candia. Qui il video.
Ore 10.30 – Chiusa la sp52 ad Altavilla al confine con la provincia di Asti per allagamenti.
Ore 10.25 – Chiusa a tratti la sp207 di Olbicella per caduta massi e alberi.
Ore 10.15 – Chiuso al transito per motivi di precauzione il ponte sul Sesia, tra Terranova (Casale) e Candia Lomellina, in territorio lombardo. L’area è presidiata da Carabinieri e Protezione Civile. Ora l’attenzione è nella zona di Frassineto Po, dove diverse cascine sono in difficoltà per le ingenti precipitazioni. Si sta valutando se provvedere all’evacuazione oppure liberarle dalle acque. Chiusa per frane la strada tra Altavilla e Montemagno.
Ore 7.23 – Il Coordinamento Territoriale di Protezione civile di Alessandria sta operando dalle 24 in sinergia con il Comando Vigili del Fuoco di Alessandria con circa 30 uomini e 10 automezzi per fronteggiare il maltempo che si è abbattuto sulla nostra provincia.
Interventi a Serralunga di Crea con distribuzione di sacchetti di sabbia, Casale Monferrato per prosciugamenti e Ovadese per rimozione alberi abbattuti e pericolanti.