Autosped è pronta, ma il pubblico non ci sarà
Porte chiuse "per motivi di pubblica sicurezza".Rinviata la consegna del premio intitolato a Renzo Granata
CASTELNUOVO SCRIVIA – Poco più di 24 ore al debutto, Autosped Castelnuovo inaugura la stagione del basket in provincia. Domani, alle 21, al PalaCamagna contro Mantova, la prima giornata della A2 femminile, ma senza pubblico. Poche ore fa la comunicazione che “per motivi di sicurezza pubblica” la partita sarà a porte chiuse. Sarebbero state presenze contingentate, ma a Tortona non è possibile, mentre a qualche chilometro di distanza, a Voghera, ci saranno persone sugli spalti del PalaOltrepò per l’amichevole tra Bertram Derthona e Orizinuovi, una ‘prova’ che la società fa in vista dei primi impegni ufficiali.
Dove è la differenza? Nella regione, e vale anche per il calcio: in Lombardia gli spettatori, anche se in numero ridotto, sono ammessi, in Piemonte no. Uniche deroghe per Juventus – Napoli (1000 invitati) e Fenera Chieri – Igor Novara di A1 femminile di volley (200 ammessi). Come se a Chieri il virus non ci fosse e al PalaCamagna sì.
Rammarico in casa Castelnuovo: le porte chiuse hanno fatto slittare a nuova data la consegna del premio intitolato al dottor Renzo Granata, medico sociale, morto per covid. La targa, con il suo nome, va a tutti i medici dei club di A1 e A2 femminile.
La squadra, però, è pronta per un debutto atteso, che sarà la ‘prima volta’ di coach Zara e, anche, di alcune titolari del quintetto, fra cui la pivot Gatti.