“Rammarico? Tanto. La Coppa è meravigliosa”
Gregucci: "In 120' ho visto molte indicazioni buone. Nostra la supremazia del gioco"
COSENZA – “Buona prova, indicazioni positive, la gestione del gioco l’abbiamo avuta noi. Anche per questo mi resta l’amaro in bocca: uscire ai rigori non mi va giù. Perché la Coppa è meravigliosa, avrei voluto fare strada. Voi sapete che a me questa competizione piace moltissimo”.
Angelo Gregucci può essere soddisfatto per le indicazioni che la squadra gli ha dato, ma l’epilogo, al ‘Marulla’, è difficile da metabolizzare. “Mi dite che siamo usciti a testa alta con una avversaria di serie B? Io non ne faccio mai una questione di categoria, mi brucia aver lasciato la Coppa dopo una prestazione che ci poteva permettere di avanzare. Rispetto a domenica, comunque, ho raccolto molti segnali buoni. Anche qualcosa da correggere e migliorare, certo, ma le occasioni per vincere le abbiamo avute”.
Ci sono giocatori in campo per 90′ sempre, che vedo migliorare anche atleticamente. Dobbiamo essere più solidi e incisivi.
Meglio l’Alessandria nella circolazione della palla, mentre i calabresi, per oltre un’ora, hanno preferito lanci lunghi. “Sicuramente abbiamo fatto sudare il pallone. Il dominio della gara, insisto, lo abbiamo avuto più noi che loro”. C’è da verificare, ora, come la squadra recupererà, in pochi giorni, le energie spese nei 120 minuti. “Ci sono giocatori che, in otto giorni, sono stati in campo le gare dall’inizio alla fine, come Casarini e Macchioni ad esempio: per alcuni la condizione cresce giocando e questo è un altro indicatore positivo. Dobbiamo imparare a essere più solidi e più incisivi“. Castellano, l’unico a trasformare il rigore, èstato fra i migliori in campo. “Molto bene lui, ma non è il solo: in molti hanno aggiunto elementi positivi alla mia conoscenza e alla mia valutazione”.
Il mercato? mancano sei giorni, siamo impegnati a completare la squadra, ben attenti a cogliere le opportunità
Parodi e Pisseri in dubbio
Oltre a Prestia, out 20 giorni, non sono stati convocati Pisseri e Parodi. “I dettagli precisi li deve dare lo staff medico. Per Pisseri, comunque, nulla di preoccupante. Parodi lamenta un affaticamento: per questo si è preferito lasciarlo a casa per un lavoro mirato. Però anche io sono in attesa di indicazioni su condizioni e utilizzo”. Il mercato dell’Alessandria continua? “Ci sono ancora sei giorni: siamo tutti impegnati a completare la costruzione del gruppo, ben attenti a cogliere le opportunità che si presenteranno nell’ultima settimana”. Segno che almeno una operazione, se non due, sono in dirittura d’arrivo.