A Pistoia tre forfait. “Siamo ambiziosi? Sì”
Anche Prestia ai box per un problema muscolare. Blondett già titolare
ALESSANDRIA – “I miei giocatori parlano di serie B? Credo che tutti possiate confermare che l’Alessandria non si è mai nascosta, già due mesi fa, quando in rosa c’erano nove giocatori e il mercato non era ancora iniziato. Parole chiare, il primo a pronunciarle è stato il nostro presidente, Luca Di Masi. Vogliamo vincere e lo diciamo, stiamo creando le condizioni per farlo. Poi conterà l’atteggiamento, ma l’obiettivo è noto e condiviso da tutti. Chiamatela come volete: ambizione, presunzione, ma questo è il nostro atteggiamento“.
Angelo Gregucci scalda i motori per il debutto in campionato, domani a Pistoia. “Prendiamo atto della decisione, di ieri, sullo sciopero annullato, però noi non abbiamo mai badato a questa querelle, per noi il campionato doveva iniziare il 27 settembre e per questa data ci siamo preparati“.
Dobbiamo abituarci: per quasi due mesi giocheremo una volta ogni tre giorni. Conterà il comportamento di squadra
Difesa da inventare
Con qualche problema in difesa: all’assenza di Cosenza, squalificato, si aggiunge l’indisponibilità di Prestia, uscito zoppicando al quarto d’ora della ripresa con la Sambenedettese. “Prestia è out. Fino a quando? Dipenderà dalle indicazioni dello staff medico, io so che domani Giuseppe non sarà disponibile”. Problema muscolare, potrebbe essere risolvibile in un paio di settimane. Nel reparto arretrato scelte obbligate, con Macchioni e Blondett dal 1′.”Sono entrambi disponibili”, non si sbilancia Gregucci, ma l’ex Reggina sarà al centro, con Scognamillo a destra e Macchioni a sinistra. Mentre in attacco, dove Eusepi sconta il primo dei tre turni di stop, la coppia sarà Corazza – Arrighini. Ballottaggio tra Chiarello e Di Quinzio per il ruolo di trequartista.
Tre gare in otto giorni
Ci sarà anche da dosare il minutaggio, perché domani inizierà la prima di molte settimane con tre gare in otto giorni. “Non è un episodio isolato: succederà sette volte, di fatto quasi due mesi – aggiunge il tecnico – in cui metteremo le testa sott’acqua e giocheremo ogni tre giorni“.
La Pistoiese è ancora in cantiere,ma ci sono le incognite del debutto. “Affrontiamo una buona squadra, che ha indicato traguardi importanti. La prima partita è sempre particolare, conterà molto la nostra capacità di lettura del gioco e di adattamento. Fondamentale il comportamento di squadra. Domani e per tutta la stagione”.