Frana del Gnocchetto, nessuna soluzione imminente
L'incontro convocato dal Prefetto ha confermato lo stallo assoluto per il problema della 456 del Turchino
OVADA – “Vogliamo che si trovi la strada per partire subito coi progetti e i lavori e che ci mettano tutto nero su bianco”. Una posizione molto netta quella espressa dal sindaco di Ovada Paolo Lantero al termine del vertice convocato qualche giorno fa in videoconferenza dal Prefetto di Alessandria, Iginio Olita. Tra i partecipanti la Provincia di Alessandria, Anas e Aspi. Unica conferma, non troppo positiva: non c’è una progettazione dell’intervento, complicato e oneroso, per la messa in sicurezza della frana sulla 456 del Turchino in frazione Gnocchetto. In questa situazione i tempi rischiano di allungarsi ben oltre il mese d’ottobre quando dovrebbe avvenire la presa in carico delle ex provinciali da parte di Anas. Una situazione chiaramente insostenibile, come denunciato in più di un’occasione dai sindaci della Valle Stura. C’è stato qualche sopralluogo dei tecnici – ha aggiunto Lantero – ma non c’è alcuna progettazione, né data di inizio lavori e non si sa neppure chi dovrebbe mettere il milione di euro necessario”. E da oggi, con la riapertura delle scuole torna anche il transito quotidiano dei bus Saamo carichi di studenti.