Irregolarità al circolo privato di Strevi: sanzioni per 14mila euro
Nel locale anche lavoratrici pagate in "consumazioni"
STREVI – Nei giorni scorsi, il personale della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Alessandria ha sanzionato il titolare di un circolo privato ubicato nel Comune di Strevi a causa di gravi mancanze emerse durante l’attività di controllo.
Nello specifico, gli operatori hanno constatato fin da subito che all’interno del locale non veniva debitamente affissa l’idonea cartellonistica relativa al divieto di fumo e che la somministrazione di cibi e bevande avveniva anche in favore di persone non tesserate. Inoltre, gli Agenti hanno riscontrato la presenza di alcune lavoratrici il cui unico incarico consisteva nell’intrattenere i clienti ed indurli a consumare. Tale loro prestazione era poi remunerata attraverso le consumazioni pagate dai clienti al momento dell’uscita, senza dunque rispettare le reali attività ricreative ed assistenziali contemplate nello statuto delle associazioni.
Per i fatti di cui sopra, è stata pertanto richiesta all’Ufficio preposto presso il Ministero dell’Interno la revoca dell’affiliazione ed il titolare dell’attività è stato invitato presso la Questura ai sensi dell’art. 15 TULPS, per la contestazione delle relative sanzioni dell’ammontare di circa 14.200 euro.