Più intervalli e più ingressi: l’Alberghiero è pronto a ripartire
Al Cfp acquese le lezioni inizieranno la prossima settimana
ACQUI TERME – Chiuso agli allievi da fine febbraio e dopo le tutto sommato positive esperienze delle lezioni online e dei laboratori pratici in “smart cooking”, l’Istituto Alberghiero di Acqui è pronto a riaprire finalmente i battenti. Come in tutte le scuole italiane, però, si sta ultimando la “check list” delle procedure socio-sanitarie richieste dalle norme anti-Covid. «Le lezioni inizieranno a metà della prossima settimana. I ragazzi entreranno da tre ingressi differenti per evitare assembramenti – spiega la coordinatrice didattica Vanessa Cartasegna – e ovviamente ad ogni accesso sarà misurata loro la temperatura».
Per non rendere troppo impegnative le ore trascorse in classe e per favorire il processo di apprendimento sono stati adottati alcuni provvedimenti “ad hoc”: «Durante la mattinata, ad esempio, avremo più intervalli scaglionati per classi per permettere agli allievi di stare all’aria aperta e di togliere per qualche minuto la mascherina». Per quanto riguarda le classi e i laboratori non sono necessari stravolgimenti particolari: niente banchi a rotelle, quindi, «perché quelli che abbiamo nelle aule sono già più ampi e spaziosi rispetto alla norma. Nei laboratori invece faremo rispettare le distanze, ma la sanificazione degli spazi per noi è prassi di ordinaria amministrazione ed era in uso già prima del Covid».
Nonostante il clima di incertezza, il nuovo anno per l’Alberghiero ricomincia con qualche iscritto in più rispetto al 2019, «un segnale molto positivo. Per quanto riguarda il corso di estetica, però, abbiamo ancora qualche posto disponibile. Le iscrizioni sono ancora aperte».