Via Verona: nasce l’aula studio autogestita
Dal lunedì al sabato dalle 9 alle 20 c'è lo spazio per studiare e il wi-fi gratis
ALESSANDRIA – Un gruppo di studenti universitari che si ritrovano abitualmente alla Casa di Quartiere di via Verona e il lockdown, durante il quale né le strutture alessandrine dell’ateneo né la Biblioteca civica erano aperti. Con queste premesse è nata in via Verona 95 una nuova aula studio. Lo spazio, gestito dal FabLab e da Casa di Quartiere, che si trova esattamente di fronte, durante il blocco per la pandemia era inutilizzato.
Ne abbiamo parlato con Bianca, studentessa alessandrina di Comunicazione interculturale all’Università di Torino, e con Amedeo, iscritto a Informatica all’Università del Piemonte Orientale. “Abbiamo lanciato un sondaggio su Instagram per capire le esigenze degli studenti in città e, inaspettatamente, abbiamo ricevuto circa un centinaio di risposte – spiegano i due studenti –. A fine giugno abbiamo aperto. Abbiamo riqualificato lo spazio, fatto le pulizie necessarie, sistemato gli scaffali della libreria. È nato uno spazio aperto dal lunedì al sabato dalle 9 alle 20 dove c’è lo spazio per studiare, il wi-fi gratis messo a disposizione dal FabLab l’aula è autogestita, non c’è gerarchia e ogni settimana facciamo un’assemblea”.
Nello spazio di via Verona gli studenti possono accedere gratuitamente e trovare banchi e sedie, prese multiple per le attrezzature informatiche e anche un frigo in cui mettere in fresco cibi e bevande. I posti a disposizione sono 25 e ci sono mediamente 15 studenti, iscritti ad Alessandria e non solo.
“Non è solo un’aula studio – spiegano Bianca e Amedeo – abbiamo intenzione di far nascere un polo ricreativo artistico dove organizzare eventi culturali, cineforum e altre iniziative aperte a tutti”. Per ora sono stati organizzati due eventi di autofinanziamento, un live painting con Al51 (associazione d’arte di Alessandria) e un dj set con Gasa (Giovani alessandrini si attivano), in forma ristretta a causa del coronavirus.