Alessandria riparte, in 30 ai ‘Ferrovieri’
Questa sera il primo allenamento. Domenighini e Tescaro hanno scelto di tornare
ALESSANDRIA – La scommessa è vinta: questa sera, alle 20, al Dlf, inizia la stagione dell’Alessandria Rugby. Il capoluogo ha di nuovo una sua squadra, “perchè il campo sotto al cavalcavia non poteva restare senza palla ovale“. Eugenio Baroni, il presidente, il vice Daniele Zucconi, i coach Diego Baldovino, Maurizio Perin e Jacopo Zucconi hanno avuto ragione: saranno in 30 i giocatori, con alcuni ritorni importanti, “segno che il cuore grigio batte forte anche nel rugby e il senso di appartenenza determina le scelte”. La società punta molto sulla formazione degli allenatori, con la supervisione di un tecnico come Andrea Ciro Sgorlon.
La collaborazione con il Monferrato continua, alcuni elementi sono arrivati in prestito, ma l’anima alessandrina è di nuovo ai ‘ferrovieri’. Anche con giocatori che hanno militato in A, come Attilio Domenighini (Parabiago e poi Monferrato) e Michele Tescaro (Cus Torino), che hanno voluto tornare a casa. Con loro un figlio d’arte come Red Righini, i fratelli Pizzolato, Simone Martinetto e Davide Bastita. “C’è molta qualità in questo gruppo – così Baldovino – sta a noi farlo crescere e rendere al meglio, per celebrare anche i 75 anni dell’Alessandria Rugby”.
Anche le Under
Sgorlon e Zucconi hanno già incontrato lo staff di Under 16 e Under 18, in cui è fondamentale la presenza di due ‘eterni ragazzi’ come Paolo Cavallini e Sandro Vernetti. Con loro Paolo Pensa e Giorgio Frisone, convinti sostenitori della crescita del vivaio provinciale. Grande lavoro anche da parte di Marco Boccone, responsabile organizzativo, mentre Daniel Zito si occupa del progetto crescita del club e Francesco Borile è il responsabile della struttura.