Anche Pierluigi Giordano risponde a L’Oro dal Po al Monferrato
VALENZA – Anche Pierluigi Giordano, candidato di Italexit alle prossime elezioni comunali di Valenza, risponde alla lettera inviata da Franco Stanchi, presidente dell’associazione L’Oro dal Po al Monferrato.
«È nostra ferma intenzione avviare misure a sostegno dell’economia, del commercio e delle professioni per migliorare l’offerta e la promozione delle attività stesse, sia per i residenti che per gli ospiti della città. È riconosciuto che le attività commerciali di un territorio contribuiscono allo sviluppo dello stesso in chiave turistica ed è nostra ferma intenzione far rinascere il commercio nell’intero territorio cittadino. Le proposte inviateci sono di sicuro interesse sia per la futura amministrazione, per gli operatori economici e per la cittadinanza tutta e quindi ci vedranno impegnati a trovare le soluzioni certe e percorribili – spiega Giordano – Naturalmente per quelle soluzioni che attengono ad un’amministrazione comunale».
Più concretamente, l’esponente del partito di Gianluigi Paragone prosegue: «Ridurremo sensibilmente la tassa di occupazione del suolo pubblico per quelle attività commerciali che allestendo lo spazio esterno, nel rispetto delle regole, contribuiscano alla pulizia ed al decoro della città. Intendiamo favorire azioni per rendere Valenza una città unica da vivere nella sua interezza, studiando e proponendo pacchetti di concerto con i commercianti e le attività di ricezione, ristorazione, bar e locali assimilabili che vorranno contribuire alla realizzazione, possibile, di una Valenza in veste anche turistica. È nostra intenzione ampliare il numero delle giornate di mercato degli ambulanti nelle varie piazze ed aree adibite per incrementare l’opportunità di mercati ortofrutticoli ed agroalimentari di produzione locale stimolando di fatto una maggiore produzione agroalimentare locale. Obiettivi da raggiungere con l’intensificazione della collaborazione con le associazioni e le rappresentanze di categoria. Stimolare e sostenere le iniziative tese alla nascita in città di una rete di micro-credito a sostegno dei piccoli artigiani e commercianti. Istituzione di una No Tax Area. A supporto di quanto descritto in termini di inversione dell’economia cittadina derivante dalle attività commerciali e nella ferma volontà di contribuire alla rinascita del commercio nell’intero territorio comunale saremo fermi nella contrarietà alla realizzazione di ulteriori progetti incentrati sulla grande distribuzione».