Un gemellaggio “argentino” per Casale?
Tra i fondatori di Granadero Baigorria le famiglie casalesi Secco e Negri
CASALE – Riprendono dopo più di cinque anni i contatti tra le città di Casale Monferrato e Granadero Baigorria (Argentina) per un possibile gemellaggio. Il primo passo sarà una videoconferenza che si terrà venerdì 28 agosto alle ore 14, ora italiana, tra i rispettivi sindaci, Federico Riboldi e Adrián Maglia.
«Nel giugno del 2015 – ricorda Riboldi – in qualità di vicepresidente del Consiglio comunale partecipai a una prima videoconferenza con i rappresentanti della città argentina per iniziare a pianificare un gemellaggio. Purtroppo l’allora Amministrazione non ha poi dato seguito, ma oggi credo sia importante riaprire il tavolo con una comunità che, è bene ricordare, ha tra i propri fondatori anche due famiglie di Casale Monferrato».
Il quotidiano locale argentino El Urbano aveva infatti pubblicato negli scorsi anni alcuni interessanti articoli in cui ricostruiva la storia di Granadero Baigorria, scoprendo che tra i fondatori, alla fine dell’Ottocento, ci furono le famiglie Secco e Negri di Casale Monferrato.
«Quella di venerdì, a cui parteciperà anche il presidente del Comitato degli Italiani all’Estero Franco Tirelli – ha proseguito Federico Riboldi –, sarà l’occasione per capire quali passi fare per giungere al gemellaggio: un progetto che dovrà comunque nascere da solide e concrete basi per sviluppare scambi culturali, sociali, economici e, perché no?, imprenditoriali».