La Lega Pro ha deciso: i gironi della C non cambiano
La divisione resta invariata, Alessandria nell'A (nord ovest). Calendari il 10
ALESSANDRIA – Tutti smentiti, ultimo in ordine di tempo il presidente del Potenza Caiata, che dopo aver minacciato di non iscrivere la squadra per problemi economici, proprio oggi aveva caldeggiato i gironi nazionali per la serie C.
Smentiti anche i sostenitori, in Veneto soprattutto, del taglio orizzontale e chi suggeriva quattro raggruppamenti da 15, che avrebbero annullato i playoff.
Il consiglio direttivo della Lega Pro (di cui fa parte anche Caiata) ha deliberato, all’unanimità,di mantenere la suddivisione dei gironi già utilizzata nelle scorse stagioni; dunque Nord Ovest nell’A, con piemontesi, toscane, l’Olbia e una parte delle lombarde, nord est nel B e centro sud nel C.
Il consiglio ha anche valutato positivamente le domande di ammissione delle quattro società retrocesse dalla B, inviando tutta la documentazione in Figc per il consiglio federale dell’8 settembre, in cui saranno decise le due riammissioni e un ripescaggio per colmare i tre vuoti lasciati da Siena (che riparte dalla D con una nuova proprietà), Sicula Leonzio e Campodarsego. Giana, Ravenna e Legnago sono pronte.
Con quattro positivi, gara rinviata
Costituito anche un gruppo di lavoro che si occuperà della formula dei campionati e della riforma, con tempi non immediati, ma comunque non più procrastinabili.
Un secondo gruppo si occuperà di come governare la situazione nell’ipotesi di un nuovo blocco, che tutti si augurano non si verifichi più. C’è, però, una regola importante: nell’eventualità in cui ci siano, nello stesso periodo, 4 casi di positività al Covid-19 in una squadra, il club ‘colpito’ potrà chiedere il rinvio della partita in programma.
Calendari il 10 a Roma
Confermata la presentazione dei calendari giovedì 10 settembre, alle 18.50, nel salone d’onore del Coni. L’annuncio della composizione definitiva dei gironi sarà contestuale o avverrà poche ore prima, comunque dopo il consiglio federale dell’8.