Poste: il sindaco chiede il ritorno all’orario “pre Covid”
Operatività ridotta a soli tre giorni. "Ufficio in sofferenza e assembramenti"
CASSINELLE – Chiede il ritorno a un orario sviluppato su cinque o sei giorni settimanali il sindaco di Cassinelle Roberto Gallo, preoccupato per le sorti dell’ufficio postale del paese «in forte sofferenza». E per farlo ha preso carta e penna per scrivere ai vertici di Poste Italiane. «Cassinelle – si legge – ha un bacino importante, un punto di servizio anche per realtà vicine come Bandita, Morsasco, Cremolino e Molare». L’operatività dell’ufficio postale del paese, uno dei pochi solo sfiorati dall’epidemia di coronavirus che la primavera scorsa ha investito la provincia, è stata ridotta a soli tre giorni alla settimana durante il lockdown. Solo che con il ritorno alla normalità l’orario non è più stato esteso.