In Consiglio il “no a nuovi migranti” di “Ovada viva”
Domani sera la seduta convocata su richiesta della principale forza di opposizione. In discussione l'ordine del giorno dopositato due settimane fa
OVADA – “Intraprendere ogni strada legale per opporsi ad ulteriori arrivi di immigrati in città”. In estrema sintesi è la richiesta contenuta nell’ordine del giorno che sarà discusso domani sera, dalle 21.00, nel consiglio comunale convocato (in videoconferenza) dopo la richiesta depositata da “Ovada Viva”. La vicenda è quella oramai ben nota dei quattro migranti positivi al coronavirus attualmente ospitato in via Galliera. «Il problema c’è e non è di Ovada, è nazionale – sintetizza il capogruppo Pier Sandro Cassulo – L’immigrazione ha sempre delle conseguenze. L’accoglienza non può essere a prescindere. E d’altronde se Ovada dovesse dire di no, la questione sarebbe scaricata su altri centri zona della Provincia».