Ovada – Novese, sfida dai sapori antichi
Il prossimo girone di Promozione restituisce agli appassionati uno spunto di interesse con pochi precedenti
OVADA – Non ci sarà più la sfida con l’Acqui ma la Promozione 2020-21 significa anche il ritorno di una sfida calcistica tra Ovada e Novi che non ha troppi precedenti nella sua storia. Società che hanno fatto percorsi molto differenti. Appuntamento alla quinta giornata. L’ultima sfida tra biancocelesti e bianconeri risale al campionato 2001/2002 in Eccellenza girone B quando la Novese di Mister Del Vecchio vinse la gara di andata per 1-0 e perse con lo stesso punteggio il ritorno con la banda guidata da Arturo Merlo. La Novese si classifica poi al settimo posto con 43 punti, mentre l’Ovada Calcio con i suoi 38 punti e il 12° posto disputò i play out con la Cheraschese: la sconfitta dell’andata per 3-2 e il pari per 1-1 del ritorno, dopo aver sbagliato il rigore con Cugnasco, sancirono la retrocessione.
Novese ed Ovada incrociarono nuovamente i tacchetti, tra le stagioni 88/89 al 93/94 come ci confermano Pierangelo Bianchi, lo storico segretario della società biancazzurra e Filippo Piana, appassionato nonché autore di pubblicazioni sullo sport in Ovada. Nel campionato di Promozione 89/90 la Novese di mister Della Donna pareggiò per 0-0 la gara di andata e vinse il ritorno per 1-0 contro l’OvadaMobili di Maffieri poi viene esonerato per le ultime cinque giornate. La Novese chiuse al secondo posto con 38 punti e l’Ovada Mobili si salvò con 24. Nel campionato successivo di Promozione la Novese di Eugenio Pivetta vinse all’andata per 3-0 e pareggiò il ritorno per 0-0. Forse fu l’anno migliore con la Novese seconda a quota 39 punti e l’Ovada Mobili di Mialich quinta a tre lunghezze. Entrambe le formazioni raggiunsero l’Eccellenza in seguito alla trasformazione dei campionati. Così nel nuovo torneo del 91/92, la Novese di Oscar Lesca e l’Ovada di Mialich pareggiarono le gare sul nulla di fatto: l’Ovada chiuse con 28 punti e la Novese con 27. Nel 92/93 in Eccellenza l’Ovada di Gianni Stoppino vinse la gara di andata per 2-1 e perse il ritorno per 1-0. Novese al sesto posto con 33 punti, Ovada con 31.
Da dimenticare la stagione 93/94 per l’Ovada Calcio coinvolta da problemi societari: il presidente Alberto Cecconi iscrisse la squadra affidandola ad una gestione locale con Dario Core sulla panchina e tanti giovani alla prima esperienza. Arrivò la retrocessione con 10 punti. La Novese di Gian Carlo Traverso si classificò al sesto posto con 34 punti. C’è anche un precedente più lontano nel tempo. Le due squadre si incrociarono nel 49-50 in Prima Divisione ligure. L’Ovadese aveva rilevato la denominazione dai Tigrotti, per gli avversari si parlava di Novese Ilva.