Stop alla tassa di soggiorno fino a fine anno
Contrario il Partito Democratico
ALESSANDRIA – “Meglio tardi che mai. Noi lo avevamo detto mesi fa” è stato il commento ironico dei consiglieri del M5S (Serra e Gentiluomo) alla delibera della giunta portata in commissione Bilancio sulla “sospensione della tassa di soggiorno fino a fine anno”.
“Visto il periodo di difficoltà per gli albergatori si è provato a vedere se era possibile lasciare loro una parte di quota – ha spiegato l’assessore Roggero – Ma non è stato possibile”.
I contrari
Sul provvedimento però non sembrano essere tutti d’accordo nella minoranza, definita “spaccata” da Roggero che ha scatenato un po’ di polemica ricordando “non mi sembra abbiate votato a favore della tassa di soggiorno a suo tempo… ora non volete sospenderla?”.
Il contrario è il Partito Democratico. Il consigliere Giorgio Abonante, sostenuto poi nel discorso dall’ex sindaco Rossa e dalla presidente di commissione, Oneto, ha evidenziato come non sia una tassa “che pagano gli alessandrini”.
“Ci sono nel capitolo Turismo 14 mila euro: cosa pensate di fare con così pochi soldi?” chiede la Oneto. “Forse anche solo 30-40 mila euro derivanti dalla tassa di soggiorno sarebbero serviti per marketing e campagne di promozione del nostro territorio”. Turismo ancora tutto da costruire secondo Rossa- Abonante.