Ambulanti: in arrivo rimborsi sulle tasse locali
Il termine per il versamento della rate del canone Osap sospese fino al 30 settembre
ACQUI TERME – L’emergenza Covid ha fortemente minato l’economia acquese. La ripartenza appare timida e oggi, nel periodo clou dell’offerta turistica acquese, negozianti, ristoratori ed albergatori non posso che registrare un’importante flessione nelle presenze. Mano tesa dal governo pentastellato del sindaco Lorenzo Lucchini e un piccolo sospiro di sollievo per commercianti ed ambulanti.
La Giunta, nei provvedimenti immediati necessari ad affrontare gli effetti economici dell’emergenza Covid, aveva deliberato, tra le altre misure di sostegno, la sospensione fino al 31 luglio del pagamento del canone per l’occupazione di spazi e aree pubbliche.
Poi è arrivato il Decreto Rilancio e si è aperta la possibilità per Palazzo Levi di trasformare la sospensione del canone Osap in esenzione per tutte le imprese di pubblico esercizio relativamente al periodo 1- 31 maggio 2020 – mentre per quelle esercitanti il pubblico commercio (ambulanti) il periodo ‘free’ è stato circoscritto esclusivamente al periodo di sospensione, e cioè 1 marzo-31 maggio 2020. «Riteniamo opportuno, al fine di promuovere la ripresa delle attività economiche, differire ulteriormente il termine per il versamento della rate del canone Osap sospese per effetto delle citate deliberazioni al 30 settembre» hanno deciso dalla Giunta.
E per chi ha già pagato? La risposta di Palazzo Levi tranquillizza gli ambulanti: «le somme eventualmente versate dai beneficiari delle esenzioni potranno essere compensate a valere sulle rate future».