Migranti positivi: Ovada dice no a nuovi arrivi
Appello alla Prefettura e al Ministero degli Interni
OVADA – Una lettera inviata alla Prefettura e al Ministero degli Interni dopo le ultime ore particolarmente convulse. Sta partendo in queste ore dal Comune di Ovada dopo l’assegnazione da parte della Prefettura di dieci migranti, gestiti dalla cooperativa Social Domus e sistemati in via Galliera. Quattro di questi sono risultati positivi al coronavirus dopo essere arrivati in città con un test sierologico negativo. Semplice la richiesta: un impegno per un’immediata sospensione degli arrivi «almeno fino a quando non saranno risolti i casi di positività accertati». La richiesta del sindaco, Paolo Lantero, effettuata in ragione della sua responsabilità sulla salute dei cittadini.
I dettagli su “Il Piccolo” in edicola da martedì 4 agosto.